Durante la recente spedizione scientifica denominata “Seascape Alaska 3”, condotta a bordo della nave Okeanos Explorer, appartenente alla National Ocean and Atmospheric Administration (NOAA), i ricercatori hanno fatto un incontro straordinario e ravvicinato con una creatura marina affascinante: il Taonius borealis.
Questo avvistamento eccezionale è avvenuto a una profondità impressionante di 700 metri nelle acque dell’Alaska. Il calamaro di vetro, noto anche come Taonius borealis, è una specie relativamente comune in queste zone oceaniche. Catturare immagini così chiare e dettagliate di questa creatura è un evento estremamente raro e sorprendente. Questo eccezionale incontro ha consentito ai ricercatori di studiare da vicino la fisiologia di questa straordinaria creatura marina.
Nell’immagine catturata, è possibile osservare chiaramente i dettagli anatomici del calamaro di vetro. Al centro della sua struttura corporea, spicca un organo di colore rosso che è identificato come la ghiandola digestiva del calamaro. Questa ghiandola svolge un ruolo essenziale nella digestione dei cibi di cui si nutre il calamaro, sottolineando l’importanza di questo organo per la sua sopravvivenza.
Ai lati della ghiandola digestiva sono presenti due organi bianchi a forma di mezzaluna, che gli scienziati marini hanno identificato come le branchie del calamaro. Queste branchie svolgono una funzione cruciale nell’assorbimento dell’ossigeno disciolto nell’acqua, consentendo al calamaro di sopravvivere nelle profonde profondità marine.
Un altro dettaglio affascinante è la presenza di fotofori situati sotto ciascun occhio del calamaro. Questi organi specializzati sono responsabili della produzione di luce e potrebbero avere una varietà di scopi, tra cui la comunicazione, la caccia e la difesa. Nel video catturato, è possibile notare i movimenti apparenti delle ciglia degli occhi del calamaro, un aspetto interessante che ha suscitato l’attenzione dei biologi marini. Questi movimenti potrebbero avere un significato biologico o comportamentale e meritano ulteriori studi per essere compresi appieno.
L’incontro con il Taonius borealis rappresenta un’importante opportunità di studio per la comunità scientifica e offre un’occasione unica per approfondire la conoscenza delle creature che abitano le profondità marine dell’Alaska. Gli scienziati continueranno a esaminare le immagini e i dati raccolti durante questa straordinaria spedizione per svelare ulteriori segreti sul misterioso mondo sottomarino.