È innegabile che la Korean Wave, conosciuta anche come Hallyu, abbia preso il mondo d’assalto negli ultimi anni. L’inarrestabile ondata coreana ha invaso l’Occidente, compresa l’Italia, con una crescente varietà di prodotti sudcoreani pronti a conquistare il pubblico oltreoceano. In questa marea bianca, rossa e blu, Netflix si è dimostrata all’avanguardia fin dall’inizio, arricchendo costantemente il suo repertorio con film, serie e reality show provenienti dalla Corea del Sud. Quindi scopriamo quali sono le nuove Uscite K-Drama su Netflix.
Nell’anno appena trascorso, oltre il 60% degli abbonati a Netflix ha ceduto alla tentazione dei titoli coreani. La popolarità dei contenuti coreani ha continuato a crescere in modo sostenuto nel corso del 2022, portando Netflix a offrire una vasta gamma di storie e generi per appassionare gli spettatori in tutto il mondo. Nel corso dell’ultimo anno, serie e film coreani si sono stabilmente piazzati nella Top 10 globale di Netflix in oltre 90 paesi, e ben tre delle serie più viste su Netflix provengono dalla Corea.
Con questa eclettica selezione di titoli coreani, Netflix continuerà ad essere la meta prediletta per chi cerca avvincenti, diverse e imperdibili esperienze di intrattenimento. Alcuni mesi fa, Netflix ha svelato un’entusiasmante lista di oltre 30 titoli in uscita per quest’anno. Tra di essi, ci sono produzioni originali e il ritorno di amate serie televisive, come le nuove Celebrity e Mask Girl e il romantico A Time Called You. Ma cosa ci riserverà esattamente il futuro per gli abbonati Tudum? Iniziamo subito con Celebrity e il suo trailer pubblicato su YouTube.
Celebrity: Il Nuovo K-Drama che Svela il Lato Oscuro dei Social Media
Quanto saresti disposto a fare per ottenere un “mi piace”? Questa è la domanda al centro di “Celebrity,” la scintillante nuova serie drammatica del regista Kim Cheol-kyu (Mother, Flower of Evil). Ambientata in Corea del Sud, che nel 2021 si è classificata al secondo posto al mondo per l’uso dei social media, gli enigmi sono elevati per i suoi personaggi alla moda, intrisi di intrighi Instagram-ossessionati e fortemente competitivi. L’ascesa dell’attrice emergente Park Gyu-young (recentemente annunciata nel cast della seconda stagione di Squid Game) nel ruolo di A-ri, una venditrice di cosmetici comuni che si ritrova improvvisamente nel mezzo della fama sui social media. È un mondo focalizzato su lusso e like, e tanto letale quanto sfavillante.
Sebbene il regista non avesse usato personalmente i social media prima di lavorare allo show, ha condotto un’ampia ricerca sul mondo degli influencer, creando il suo account per osservarli da vicino. Kim ha anche consultato membri del cast, che include dozzine di star della vita reale di Instagram e YouTube, per assicurarsi che la sua serie fosse fedele a cosa significhi essere dentro la fama sui social media. Nel corso di 12 episodi ricchi di colpi di scena, la prima stagione di “Celebrity” svela il lato oscuro della fama virtuale.
Chi trovate nel cast di “Celebrity”?
- Park Gyu-young (Sweet Home, It’s Okay to Not Be Okay) nel ruolo di Seo A-ri, una venditrice di cosmetici che diventa un’influencer durante la notte.
- Kang Min-hyuk (The Princess and the Matchmaker, Hospital Ship) nel ruolo di Han Jun-kyoung, erede della più grande azienda di cosmetici in Corea.
- Lee Chung-ah (VIP, Because This Is My First Life) nel ruolo di Yoon Si-hyeon, una leader di un’organizzazione non profit che trascorre del tempo con gli influencer.
- Lee Dong-gun (Kiss Sixth Sense, Queen for Seven Days) nel ruolo di Jin Tae-jeon, marito di Si-hyeon e partner in uno dei principali studi legali.
- Jun Hyo-seong (Memorist, cantante del gruppo Secret) nel ruolo di Oh Min-hye, amica d’infanzia di A-ri.
Cosa succede in “Celebrity”? La storia inizia in un “giorno terrificante,” intona minacciosamente Seo A-ri. Lei fa uno streaming live che rapidamente attira l’attenzione dei suoi numerosi seguaci sui social media e dei suoi compagni influencer mentre minaccia di svelare i loro segreti e i “codici di inganno” per il successo. Una volta benestante e invidiata dai suoi amici per il suo senso dello stile, A-ri ha avuto difficoltà finanziarie dalla morte di suo padre. Sua madre lavora come sarta mentre A-ri vende prodotti di bellezza. A-ri è stata troppo occupata per preoccuparsi dei social media, ma dopo aver incontrato un vecchio amico diventato ora un influencer di successo, decide su impulso di aprire il suo account Instagram.
Da un giorno all’altro, si trova catapultata nel mondo delle e-celebrities – e in una rete di lotte sporche, tutto in cerca di più seguaci, più like e l’apparenza di perfezione. E quando la fama su Internet minaccia di diventare letale, la storia di A-ri prende una serie di svolte scioccanti.
“Celebrity” è basato su una storia vera? No. “Celebrity” è una opera di finzione e non è basato su una storia vera o su un individuo particolare. Tuttavia, il regista Kim Cheol-kyu ha scoperto che le esperienze dei personaggi nella serie sceneggiata riflettono a volte notizie effettive. Kim ha anche scelto circa 30 utenti di Instagram e YouTube con milioni di follower che fanno camei nella serie. “Svelare informazioni su influencer concorrenti, questioni legate alla pubblicità, influencer che diventano CEO di aziende – queste cose sono tutte accadute,” ha detto Kim in una conferenza stampa sulla serie.
Mask Girl: Un’Avvincente Storia di Omicidi e Vendetta
Il nuovo thriller K-drama di Netflix, scritto e diretto in modo brillante da Kim Young-hoon, è destinato a essere uno dei migliori dell’anno. “Sembra che il mondo che conoscevo ieri stia scomparendo,” dice Kim Mo-mi, la protagonista titolare di “Mask Girl,” in un monologo piuttosto cupo. “Amo ancora gli applausi e gli incitamenti che mi danno le persone.” È una frase che descrive adeguatamente ciò che spinge Mo-mi durante l’ultima serie thriller K-drama di Netflix.
È una donna melodrammatica che desidera profondamente e carnalmente il suo posto sotto i riflettori, ma ovviamente, essere una star come donna significa appartenere allo sguardo maschile. Tuttavia, Mo-mi non è mai riuscita a farlo durante tutta la sua vita ed è invece costantemente ricordata di quanto sia “brutta”, portandola su un sentiero di reclusione.
Mo-mi alla fine trova un modo per soddisfare il suo desiderio di fama quando raggiunge i suoi vent’anni. Di giorno è una timida impiegata d’ufficio che soffre in silenzio per il suo capo sposato. Di notte, indossa una lunga parrucca bionda e una maschera color oro rosa che copre tutto tranne i suoi occhi, trasformandosi in Mask Girl, una ragazza in webcam che tiene livestream notturni per intrattenere uomini anonimi online in cambio di qualche soldo extra.
Adora l’attenzione che questo lavoro clandestino le porta, senza gli insulti o i commenti sprezzanti che solitamente accompagnano una rivelazione del viso – o, almeno, ha la capacità di bloccarli durante il suo livestream. Ma la sua carriera come misteriosa ragazza in webcam presto crolla dopo un errore da ubriaca, che la porta a interagire con un “fan” particolarmente inquietante, facendola scivolare in un vortice di omicidi feroci e vendetta.
Brillantemente scritto e diretto da Kim Young-hoon, i sette episodi di Mask Girl sono presentati come pezzi disconnessi di un puzzle generale. È intenzionalmente raccontato attraverso gli occhi di vari personaggi nel corso della saga dei misteri di Mask Girl, in un modo che è sorprendentemente sperimentale per un K-drama e quasi antologico. Mask Girl non è il classico caso di mistero di omicidio o la vendetta media, ed è proprio questo che rende così emozionante e mozzafiato guardare la serie. Se non siete ancora convinti il trailer pubblicato su YouTube vi aiuterà:
Non siamo mai davvero certi della fiducia, delle vere intenzioni, dei valori o delle prospettive esatte di Mo-mi. Tutto ciò di cui siamo sicuri è che farebbe qualsiasi cosa pur di diventare una star – a là Pearl di Mia Goth – anche se ciò significa premere il pulsante di reset su se stessa più e più volte per realizzarlo. Le tre attrici che incarnano Kim Mo-mi nelle tre vite che vive – Ko Hyun-jung, Nana e Lee Han-byeol – lo fanno in modo che sembri completamente simbiotico. Tutte e tre le donne incarnano sempre la tranquilla follia e la natura dolorosamente squilibrata della psiche spezzata di Mo-mi e la sua frenetica e disperata ricerca di fama e amore dalle masse.
Mask Girl è una vera e propria miscela di temi e generi – orrore, satira, commento sociale, commedia nera e altro – ma non appare mai in alcun momento frammentata o brusca. Pieno di depistaggi, colpi di scena e sorprese, lo show cattura perfettamente l’incapacità di prevedere Mo-mi in qualsiasi momento, incarnando quella caratterizzazione stessa. Gioca in modo divertente con il pubblico e sollecita momenti di riflessione molto necessari: quanto lontano sono disposti ad arrivare gli abbandonati pur di sentirsi amati?
A Time Called You: Un Affascinante Racconto di Scambio di Corpi e Viaggi nel Tempo
Questa versione sudcoreana dell’acclamata serie taiwanese “Someday or One Day” è una saga commovente che include viaggi nel tempo, scambi di corpi, un mistero da risolvere, un triangolo amoroso e molto altro. “A Time Called You” segue Han Jun-hee (Jeon Yeo-been), una donna di successo di 36 anni nel 2023 che sta affrontando il lutto per la perdita del suo fidanzato, Gu Yeon-jun (Ahn Hyo-seop), un anno dopo la sua morte in un incidente aereo.
Allo stesso tempo, veniamo presentati a una timida ragazza delle scuole superiori del 1998 di nome Kwon Min-ju, che assomiglia esattamente a Jun-hee. Ancora più strano, la solitaria ragazza viene presto fatta amica da due compagni di classe, Jung In-gyu (Kang Hoon) e il suo migliore amico Nam Si-heon, che assomiglia esattamente a Yeon-jun. Il tranquillo e impopolare In-gyu ha una cotta evidente per Min-ju, il che spinge il socievole Si-heon a iniziare una serie di incontri salutari, in modo che il suo amico possa avvicinarsi a lei. Purtroppo per In-gyu, Min-ju finisce per innamorarsi dell’affascinante aiutante. Ma le gelosie adolescenziali vengono messe da parte quando Min-ju rischia di morire in un’apparente investita e fuga.
Tornando al 2023, Jun-hee non riesce ad accettare la morte di Yeon-jun poiché il suo corpo non è stato ritrovato. Le speranze aumentano quando un misterioso stalker, che lei sospetta essere Yeon-jun, inizia a lasciare regali per lei. Tuttavia, il contenuto di questi pacchetti è sconcertante perché appartiene effettivamente ai ragazzi del 1998, compresa una foto del trio che si fa fotografare fuori da un negozio di musica a Nakwon. Jun-hee è stupita dalle somiglianze, ma è certa che non possano essere versioni più giovani di lei e di Jun-hee perché non ha alcun ricordo di ciò che è mai successo. Mentre Jun-hee riflette su questo enigma, si addormenta sull’autobus, per risvegliarsi in ospedale 25 anni prima, nel corpo di una Min-ju ferita.
Fin dall’inizio, “A Time Called You” affronta un’ampia serie di misteri attraverso due linee temporali simultanee. Per la maggior parte, lo scrittore Choi Hyo-bi e il regista Kim Jin-won riescono a mantenere intriganti tutti i punti della trama, ancorando comunque gli enigmi fantasy dello spettacolo negli archi emotivi dei suoi personaggi principali. Oltre al destino metafisico che collega i nostri protagonisti, lo show contiene anche un mistero criminale fondamentale, quando lo zio di Jun-hee nel 2023 rivela che è stata uccisa nell’ottobre del 1998. Come e perché sta avvenendo questo viaggio nel tempo e lo scambio di corpi? Chi è dopo Jun-hee, e la sua morte può essere prevenuta? Queste e altre domande (che non possiamo rovinare) guidano la narrazione del K-drama.
Come altre storie d’amore temporalmente complesse come “Your Name” o “Dark”, questa serie sa che tali paradossi complessi sono meglio digeriti attraverso il cuore. A questo proposito, “A Time Called You” fa un lavoro fantastico nel coinvolgerci nelle storie d’amore (e nell’amicizia) al suo centro. Non solo sono coinvolgenti entrambi i rapporti paralleli in entrambi i periodi, ma tutti e cinque i personaggi principali sono simpatici e completamente sviluppati come individui. Mentre ciascuno dei tre protagonisti offre interpretazioni ammirevoli, un elogio speciale va a Yeo-been per rendere i suoi doppi ruoli così distinti.
Ballerina ( 6 ottobre 2023 )
Ballerina, è un’eccezione perché non è una serie ma il secondo thriller coreano per Netflix di Lee Chung Hyun. Le star di Money Heist: Korea, Jeon Jong Seo e Kim Ji Hoon, si riuniranno per il film, che sarà disponibile su Netflix dal 6 ottobre. Il film horror The Call, diretto in precedenza da Lee Chung Hyun, è il suo primo film originale Netflix.
Di cosa parla la storia di Ballerina? Ok Ju ha prestato servizio come guardia del corpo in precedenza. Si distingue particolarmente in attività fisiche come guidare una moto, combattere con la spada e arti marziali. Min Hee e Ok Ju sono amiche intime. Ok Ju riceve una richiesta da parte di Min Hee. Desidera che Pro Choi riceva giustizia da parte di Ok Ju. Presto Ok Ju mette a rischio la sua vita per Min Hee.
Chi sono i membri del cast di Ballerina? Jeon Jong Seo e Kim Ji Hoon, due membri del cast della versione coreana di Money Heist, si riuniranno per la produzione Netflix di Ballerina. Ok Joo è interpretata da Jeon Jong Seo. L’attrice è nota agli utenti di Netflix come Tokyo di Money Heist: Korea – Joint Economic Area. Inoltre, ha interpretato Oh Yeong Sook nel film horror di Netflix The Call. Jeon Jon Seo ha recitato in film come Nothing Serious e Burning, oltre alla serie Netflix Bargain.
Choi Pro è interpretato da Kim Ji Hoon. Kim Ji Hoon ha interpretato Denver in Money Heist: Korea – Joint Economic Area, insieme al suo co-protagonista. Ha anche recitato in una parte ospite in Behind Every Star per Netflix, e interpreterà il protagonista nella prossima serie k-drama Love to Hate You. Kim Ji Hoon è noto per il suo lavoro in drammi come Rich Family’s Son, Bad Thief, Good Thief e Flower of Evil al di fuori di Netflix. L’attore Park Yoo Rim è stato scelto per interpretare Min Hee. Dopo il suo debutto televisivo nella serie Dxyz nel 2017, Park Yoo Rim interpreterà il ruolo principale nel suo primo drama. L’attrice è apparsa in ruoli ospiti e di supporto in diversi originali Netflix, tra cui My First First Love, Kingdom e Extraordinary Attorney Woo.
Doona! ( 20 ottobre 2023 )
Dopo successi come “Vagabond” e “Start-Up,” l’amatissima Suzy torna su Netflix in “Doona!” Questa serie racconta la storia di uno studente universitario che deve affrontare la vita quotidiana e gli esami mentre convive con una famosa ex membro di un gruppo K-pop. La serie è basata sul popolare webtoon “Lee Doo-Na!” di Min Song-Ah.
Lo studio Dragon è al lavoro per creare la prossima serie K-drama di successo su Netflix, l’adattamento del popolare webtoon “The Girl Downstairs”. Con Bae Suzy nel ruolo di Lee Doo Na, il nuovo ed emozionante K-drama ha recentemente concluso le riprese e arriva su Netflix nel mese di ottobre 2023.
Quando sarà rilasciato su Netflix? Netflix deve ancora annunciare ufficialmente una data di uscita per il K-drama. Tuttavia, la data di uscita preliminare del 13 ottobre 2023 è stata spostata di una settimana ed è ora prevista per il 20 ottobre 2023 su Netflix. Le date di uscita sono soggette a cambiamenti fino a quando non avremo una conferma ufficiale da parte di Netflix.
Qual è la trama di “Doona!”? Quando Joon si trasferisce nel suo nuovo appartamento il primo giorno di college, non si aspettava che la bellissima ex celebrità Duna vivesse al piano di sotto. Joon cerca di evitarla all’inizio ma si trova sempre più incuriosito dalla sua misteriosa vita.
Chi sono i membri del cast di “Doona!”? L’ex membro delle Miss A, Bae Suzy, che ha già recitato in due originali Netflix, “Start-Up” e “Vagabond”, è stata scelta per il ruolo principale di Doona! nel personaggio di Lee Doo Na. Yang Se Jong è stato scelto per il ruolo principale di Lee Won Joon. Prima di essere scelto per “The Girl Downstairs”, Yang Se Jong ha recitato solo in una serie originale Netflix, “My Country: The New Age”. È anche noto per aver recitato in drammi popolari come “Thirty But Seventeen” e “Dr. Romantic”.
Song of the Bandits ( 22 settembre 2023 )
“Song of the Bandits” è un’entusiasmante serie d’azione ambientata durante il periodo del dominio coloniale giapponese in Corea. La trama ruota attorno a un gruppo di persone con motivazioni diverse che si ritrovano nella terra senza legge di Gando. Qui, affrontano sfide che includono truppe giapponesi, l’esercito di indipendenza coreano, sicari, banditi e migranti coreani. La serie è composta da 12 episodi ed è diretta da Kim Nam Gil.
Le riprese si sono recentemente concluse per la prossima serie K-drama, “Song of the Bandits”. Tuttavia, con le riprese in procinto di terminare presto, ci aspettiamo di vedere la serie su Netflix nel corso del 2023. Ecco tutto ciò che sappiamo finora su “Song of the Bandits” su Netflix.
“Song of the Bandits” è una prossima serie drammatica sudcoreana originale Netflix scritta dallo sceneggiatore Han Jung Hoon (Bad Guys) e diretta da Hwang Joon Hyuk (Black Dog). Lo Studio Dragon sta distribuendo il titolo insieme a Netflix, insieme alle due case di produzione di Urban Works e Baram Pictures, che sono dietro al progetto.
Qual è la data di uscita di Netflix per “Song of the Bandits”? Netflix deve ancora annunciare ufficialmente la data di uscita di “Song of the Bandits”, oltre a confermare che la serie è una delle produzioni del K-Content per il 2023.
Qual è la trama di “Song of the Bandits”? “Un’avventura d’azione ambientata nel tumultuoso periodo del dominio coloniale giapponese sulla Corea, riguardante un gruppo di persone che, per varie ragioni, finiscono nella terra senza legge di Gando e si uniscono per proteggere Joseon per il popolo coreano. L’attesa è alta per il dramma intenso che si svolgerà mentre diversi gruppi con motivazioni diverse – tra cui truppe giapponesi, l’Esercito dell’Indipendenza coreana, sicari, banditi e migranti di Joseon – si sfidano nella terra anarchica di Gando durante gli anni ’20.”
Chi sono i membri del cast di “Song of the Bandits”? Kim Nam Gil interpreterà il ruolo di Lee Yoon. L’attore è noto per il suo lavoro in K-drama come “Pandora”, “The Shameless” e “The Fiery Priest”. Tuttavia, il suo ruolo in “Song of the Bandits” segnerà il suo debutto ufficiale su Netflix in una serie drammatica. Seo Hyun interpreterà il ruolo di Nam Hee Shin. Come il suo collega Kim Nam Gil, Seo Hyun farà il suo debutto originale su Netflix in “Song of the Bandits”. La ex stella delle Girls Generation è famosa per aver recitato nelle adattamenti teatrali coreani di “Via col Vento” e “Mamma Mia!”.