Nelle vicinanze di Brisbane, in Australia, si trova un golf club noto non solo per le sue buche, ma anche per un gruppo di squali leuca intrappolati nel suo lago da oltre due decenni. Questa insolita storia ha attirato l’attenzione degli esperti e degli amanti della natura. Gli squali sembrano aver vissuto tranquillamente all’interno del laghetto del Carbrook Golf Club, resistendo alla bassa salinità dell’acqua e prosperando in un ambiente inusuale.
Tutto ha avuto inizio negli anni ’90, quando violente inondazioni causate dai fiumi Logan e Albert hanno spinto alcuni squali all’interno del lago durante la fase di inondazione. Quando le acque si sono ritirate, gli squali sono rimasti intrappolati, circondati da prati verdi e golfisti incuriositi. Non si conosce esattamente il numero di squali che sono entrati inizialmente o la data precisa del loro arrivo, ma le prime segnalazioni risalgono al 1996.
Negli anni successivi, ci sono stati avvistamenti occasionali di squali nel lago, ma secondo uno studio pubblicato sulla rivista Marine and Fishery Sciences, almeno sei individui hanno vissuto stabilmente nell’ambiente del lago dal 1996 al 2013, per un totale di 17 anni. Questo risultato è sorprendente, considerando che gli squali leuca sono noti per vivere in acque salate, ma possono tollerare bassi livelli di salinità e sono spesso avvistati in estuari e fiumi.
Gli squali leuca giovani trascorrono spesso le prime fasi della loro vita in acque dolci per sfuggire ai predatori più grandi, e in seguito migrano verso il mare. Tuttavia, questo studio rappresenta un record di tolleranza alla bassa salinità e suggerisce che gli squali leuca potrebbero potenzialmente vivere per tutta la loro vita in acqua dolce. Questa scoperta è di notevole importanza per la comprensione della biologia di questa specie.
Una domanda che sorge spontanea è: cosa mangiavano questi squali per sopravvivere? Gran parte della loro dieta era composta da pesci naturalmente presenti nel lago, ma occasionalmente il personale del club lanciava carne nell’acqua per aiutarli a nutrirsi. Nonostante la presenza insolita di squali in un campo da golf possa sembrare inquietante, i membri del club hanno apprezzato la loro compagnia, tanto che lo squalo è diventato persino il simbolo del Carbrook Golf Club.
Al momento, non si sa con certezza quanti squali siano ancora nel lago, poiché l’ultimo avvistamento confermato risale al 2015. Non è chiaro se nuovi individui siano entrati durante l’ultima inondazione nel 2022. L’autore dello studio, Peter Gausmann, spera di continuare a studiare questi squali e magari marcarli per monitorarli nel tempo.
La specie degli squali leuca è vulnerabile a numerose minacce, tra cui i cambiamenti climatici, la distruzione degli habitat costieri, la presenza umana e la pesca eccessiva. Questa scoperta rivela una nuova dimensione nella loro capacità di adattamento e solleva importanti questioni sulla loro conservazione, dato che gli squali sono a rischio di estinzione mentre si confrontano con una crescente pressione antropica. La storia degli squali intrappolati in un lago da golf in Australia ci ricorda quanto sia urgente proteggere queste creature uniche e preziose.