Martedì Elon Musk ha ricevuto le lodi del Presidente della Russia, Vladimir Putin. «È un imprenditore di straordinario talento», ha detto. La dichiarazione, per quanto bizzarra, non era completamente inaspettata.

In questi giorni si sta discutendo molto di un passaggio tratto dal libro di prossima uscita di Walter Isaacson, biografo di nota fama che in passato aveva già scritto una famosa e citata biografia su Steve Jobs e che ha passato gli ultimi due anni vivendo in simbiosi con Elon Musk.

Nel suo libro, Isaacson sostiene che Musk abbia unilateralmente preso la decisione di disattivare Starlink, la rete satellitare fornita da SpaceX, nella regione ucraina della Crimea. Proprio negli attimi immediatamente antecedenti ad un attacco programmato dall’Ucraina contro la flotta russa. L’attacco doveva essere condotto attraverso alcuni droni subacquei equipaggiati con l’esplosivo. Persa la connessione, secondo la ricostruzione di Isaacson, i droni sarebbero andati alla deriva, senza provocare alcun danno.

Nel frattempo, la ricostruzione degli eventi è stata parzialmente corretta dallo stesso autore del libro, anche se è certo che Musk si sia rifiutato di estendere la copertura di Starlink fino a Sebastopoli, provocando il fallimento dell’attacco.

Elon Musk è… indubbiamente una persona straordinaria. Bisogna ammetterlo. Credo che il mondo intero lo ammiri per questo. È un imprenditore spontaneo e di talento

si legge nella dichiarazione di Putin riportata dall’agenzia stampa Reuters.

Vladimir Putin ha aggiunto che Musk è riuscito a raggiungere importanti traguardi grazie al sostegno economico degli Stati Uniti e che pertanto la Russia è disposta a fare altrettanto per assicurare il successo delle sue aziende più innovative.