La visibilità dei tweet pubblicati dal New York Times è misteriosamente e improvvisamente diminuita. In passato Elon Musk era stato accusato di aver diminuito – o reso più lento – il traffico verso alcune pagine a lui sgradite.
Stando a Semafor, i dati di NewsWhip indicano che l’engagement del New York Times su X – cioè la visibilità dei suoi post – è improvvisametne diminuito. Il deterioramento delle performance dei post sembra riguardare esclusivamente il NY Times e non sembra invece coinvolgere altri media paragonabili, come la CNN, il Washington Post e la BBC.
Nello stesso periodo, l’engagement del New York Times su Facebook e su altre piattaforme è rimasto invariato. The Verge scrive che anche un post dell’ex Presidente degli USA Barack Obama che linkava ad un articolo del New York Times ha ottenuto, sospettosamente, una visibilità straordinariamente più bassa rispetto alla norma. Il tweet è stato visto da appena 800mila persona, nonostante i tweet di Obama raggiungano in media un minimo di 10 milioni di persone.
Attualmente le ragioni del crollo dell’engagement non sono note, ma come ricorda la rivista Engadget, nel passato recente Twitter ha ridotto la visibilità di alcune piattaforme, limitando l’accesso ai link che rimandano a Mastodon, Bluesky, Threads e Substack – cioè i principali rivali di Twitter.