Raffaella e Andrea Leone, insieme al premio Oscar Penélope Cruz, stanno sviluppando un nuovo adattamento cinematografico in lingua inglese del romanzo best-seller di Elena Ferrante I giorni dell’abbandono, uscito nel 2002 e già oggetto di una prima trasposizione nel 2005, ad opera di Roberto Faenza e con protagonisti Margherita Buy e Luca Zingaretti. Penélope Cruz sarà la protagonista e il film sarà diretto da Isabel Coixet, una delle più acclamate registe spagnole, con nel carnet opere come The Bookshop, Elegy, My Life Without Me.
Questa la sinossi del libro:
Una donna ancora giovane, serena e appagata, tutt’altro che inattiva nel cerchio sicuro della famiglia, viene abbandonata all’improvviso dal marito e precipita in un gorgo scuro e antico. Rimasta con i due figli e il cane, profondamente segnata dal dolore e dall’umiliazione, Olga, dalla tranquilla Torino dove si è trasferita da qualche anno, è risucchiata tra i fantasmi della sua infanzia napoletana, che si impossessano del presente e la chiudono in una alienata e intermittente percezione di sé. Comincia a questo punto una caduta rovinosa che mozza il respiro, un racconto che cattura e trascina fino al fondo più nero, più dolente dell’esperienza femminile.
Isabel Coixet, la regista del nuovo film, è stata premiata con dieci Goya, più di qualsiasi altra regista donna nella storia della Spagna. La sceneggiatura è affidata a Laurence Coriat, sceneggiatrice francese, nota soprattutto per il suo lavoro con Michael Winterbottom. Il film sarà prodotto dalla Lotus Production, una società Leone Film Group, da Penélope Cruz con la sua casa di produzione Moonlyon e da Edu Cruz e Marco Perego con la Nimoa Entertainment.
Elena Ferrante, invece, negli ultimi anni è stata tra i romanzieri italiani più amati e trasposti, contando La figlia oscura (The Lost Daughter), per la regia di Maggie Gyllenhaal, del 2021 e in televisione il grande successo di L’amica geniale -per la regia di Saverio Costanzo, Alice Rohrwacher e Daniele Luchetti – e La vita bugiarda degli adulti.
Leggi anche: