Una stella che si comporta come un “vampiro spaziale”, divorando la sua compagna stellare e sparando detriti nello spazio come colpi di cannone cosmici. Questa è la storia avvincente di una pulsar, una stella di neutroni altamente magnetizzata e in rotazione, soprannominata “stella vampiro”, che si è resa protagonista di un’incredibile scoperta astronomica. Le pulsar, sebbene siano “cadaveri” di stelle, sono incredibilmente affascinanti. Ruotano a una velocità incredibile, fino a 60.000 giri al minuto, e generano fasci di radiazioni dai loro poli magnetici, rendendosi straordinariamente regolari nel loro impulso luminoso. Ma cosa le rende così affascinanti? La loro regolarità è stata talmente precisa da consentire agli astronomi di utilizzarle per rilevare onde gravitazionali a bassa frequenza, dimostrando quanto siano affidabili come orologi cosmici.

Le luci nell’oscurità cosmica

Tuttavia, esiste una pulsar particolare, nota come PSR J1023+0038, che ha messo in discussione questa regolarità. Questa stella vampiro non solo sta divorando la sua compagna stellare, ma sta anche emettendo impulsi in due modalità diverse, cosa insolita per questo tipo di corpo celeste. Per comprendere appieno questa storia, dobbiamo fare un passo indietro e capire cosa sono esattamente le pulsar. Iniziano come stelle tipiche, che invecchiano e bruciano il loro combustibile, fino a diventare stelle di neutroni. Queste stelle di neutroni, una volta supernovate, diventano pulsar. Sono estremamente dense e ruotano a velocità incredibili.  Quello che rende uniche le pulsar è il loro intenso campo magnetico che spreme l’energia verso i poli, facendola esplodere in flussi di luce regolari, da cui il nome “pulsar”. Sono delle “luci” nell’oscurità cosmica.

La stella vampiro

La storia della stella vampiro, J1023, inizia circa dieci anni fa, quando gli astronomi notano un cambiamento senza precedenti nella sua luminosità. Dopo un decennio di osservazioni, scoprono che questi cambiamenti sono collegati al fatto che sta letteralmente sottraendo materia dalla sua compagna stellare. La pulsar J1023 ha una compagna binaria, una stella vicina. L’intensa gravità della pulsar ha portato a un fenomeno affascinante: ha rubato materia dalla superficie della sua compagna e l’ha raccolta in un anello attorno alla sua superficie, simile agli anelli di Saturno. Quando i raggi polari della pulsar colpiscono questa materia rubata, la fanno esplodere nello spazio come palle di cannone cosmiche. Questi eventi periodici stanno influenzando i suoi impulsi luminosi, creando uno spettacolo affascinante nell’universo. Tuttavia, rimangono ancora molti interrogativi. Per esempio, non si sa ancora se PSR J1023+0038 sia unica nell’universo. Fortunatamente, l’Extremely Large Telescope dell’European Southern Observatory, attualmente in costruzione in Cile, potrebbe permettere al team che sta studiando J1023 di saperne di più sullo strano fenomeno.