Durante il red carpet di Woody Allen in occasione della presentazione di Coupe de Chance a Venezia 80, un gruppo di femministe ha protestato per la presenza del regista americano.
Queste sono alcune delle dichiarazioni rilasciate dalle manifestanti contr Woody Allen a Venezia 80:
Siamo attiviste di Venezia, del laboratorio occupato Morion, e altre attiviste da tutto il Veneto. Abbiamo deciso di venire alla Mostra del Cinema durante il red carpet di Woody Allen perché la Mostra ha deciso di invitare tre registi: Allen, Roman Polanski, Luc Besson, ma aggiungiamo anche Luca Barbareschi. Persone che sono state negli anni accusate di molestie sessuali e di stupri. Per noi è inaccettabile che la Mostra inviti personalità di questo tipo.
Le manifestanti avevano intenzione di esporre attraversi i loro corpi il messaggio ‘no rape culture’, contro la cultura dello stupro. Ma le attiviste hanno dichiarato di essere state fermate.
Il direttore della Mostra di Venezia, Alberto Barbera, ha dichiarato:
Sappiamo che ogni tanto la giustizia non fa davvero il suo corso. Sappiamo anche che ci sono tantissime donne che non hanno denunciato, e quindi noi saremo sempre dalla parte delle sorelle che denunciano. Non è importante poi quello che può arrivare a dire un tribunale: una persona che denuncia, e che va anche contro tutto questo, non lo fa per avere su di sé i riflettori, ma perché ha subìto qualcosa.
- Woody Allen contestato a Venezia: “Stupratore” (repubblica.it)