Il robot soffice alimentato dall’Intelligenza Artificiale rappresenta un notevole avanzamento nell’ambito dei trattamenti personalizzati. Questo dispositivo, sviluppato da ricercatori dell’Università irlandese di Galway e del Massachusetts Institute of Technology (MIT), promette di rivoluzionare l’approccio alle cure mediche.
Ciò che rende questo robot unico è la sua capacità di adattarsi dinamicamente al corpo del paziente. Questo è un passo avanti cruciale rispetto ai tradizionali impianti, che spesso perdono efficacia a causa della formazione di cicatrici. Il robot utilizza un sensore per monitorare la risposta del corpo e esegue movimenti regolari come il gonfiarsi e lo sgonfiarsi per prevenire la formazione di tessuto cicatriziale.
Inoltre, l’Intelligenza Artificiale entra in gioco per ottimizzare il rilascio dei farmaci. Un algoritmo di apprendimento automatico è in grado di prevedere la quantità di movimenti e la forza necessari per mantenere l’efficacia del trattamento, anche in situazioni in cui il tessuto cicatriziale è molto spesso e denso.
Questo progresso tecnologico apre la strada a impianti completamente autonomi, riducendo la dipendenza dai medici e consentendo un trattamento mirato e a lungo termine di disturbi cronici come il diabete. La possibilità di avere impianti che possono percepire l’ambiente circostante e rispondere alle necessità del paziente tramite l’Intelligenza Artificiale potrebbe portare a una vera rivoluzione nella somministrazione di farmaci per molte malattie croniche.