Come ormai ben noto, il lancio di Redfall non è andato nel migliore dei modi e negli ultimi mesi sono stati molti i videogiocatori che si sono chiesti se e come il team avrebbe continuato a supportare il gioco. Ebbene, dopo un lungo silenzio da parte di Bethesda arrivano le prime rassicurazioni.
Stando a quanto dichiarato da Pete Hines, pubblishing head di Bethesda Softworks, nel corso di un’intervista con GamesIndustry, il team non ha affatto intenzione di abbandonare il gioco, anzi è intenzionata a lavorare affinché Redfall diventi un buon gioco nel prossimo futuro. Ma non è tutto: a quanto pare, Bethesda sembrerebbe intenzionata anche a introdurre gli attesi 60 fps su Xbox Series X|S, la cui assenza ha scatenato non poche polemiche al lancio.
Siamo sempre in fase di apprendimento, quindi non è una novità per noi. Non ci piace non soddisfare le aspettative dei nostri giocatori. Allo stesso tempo, siamo la stessa azienda che ha avuto lanci che non sono andati come volevamo, e non abbandoniamo le cose solo perché non sono iniziate bene”, ha detto Hines.
Il lancio di The Elder Scrolls Online su PC non è stato impeccabile, ma abbiamo continuano a lavorarci. Ora è un gioco multipiattaforma estremamente popolare. Lo stesso vale per Fallout 76. Per noi Redfall non è diverso. Ok, non abbiamo avuto l’inizio che volevamo, ma è comunque un gioco divertente… e continueremo a lavorarci. Faremo i 60 fps (su Xbox Series X|S).
Faremo in modo che sia un buon gioco perché sappiamo che, come studio first-party, Game Pass vive per sempre. Ci saranno persone che tra dieci anni si iscriveranno a Game Pass e Redfall sarà lì.”
Hines, infine, ha anche risposto ad un’ultima domanda inerente l’eventualità che le difficoltà di Redfall al lancio avessero messo sotto pressione il team di Starfield. “Per quanto riguarda la pressione su Starfield? C’è sempre pressione per ogni lancio. La pressione è una cosa esterna che teniamo d’occhio, ma non la mettiamo al centro dell’attenzione perché non abbiamo alcun controllo su di essa. Cosa possiamo controllare? Controlliamo il gioco. Quanto è bello? Come funziona? Quanto è divertente? Bene, allora facciamo questo, e tutto il resto si risolverà da solo“.