Nel secondo trimestre del 2023, Codere, un colosso dell’intrattenimento e dei giochi in Europa e America Latina, ha riportato ricavi significativi per un totale di 335 milioni di euro, rappresentando un aumento del 5% rispetto all’anno precedente. Questo risultato positivo è stato ottenuto nonostante alcune sfide e restrizioni in alcune sedi del gruppo in Argentina e in Messico.
Il settore Codere Online ha segnato una crescita eccezionale, con un aumento dei ricavi del 37,5% rispetto al secondo trimestre dell’anno precedente. Anche il comparto retail ha registrato un incremento del 2% rispetto al 2022 nel secondo trimestre, raggiungendo un totale di 297 milioni di euro.
Tuttavia, l’Ebitda normalizzato del gruppo nel secondo trimestre 2023 è stato di 51 milioni di euro, segnando un calo dell’1,7% rispetto all’anno precedente. Questo decremento è stato in parte attribuito alle restrizioni operative in Argentina e Messico. Il margine di Ebitda normalizzato si è attestato al 15,3%, un punto percentuale in meno rispetto al 2022. Inoltre, la società ha registrato una perdita netta di 164 milioni di euro, principalmente a causa di una svalutazione contabile di 188 milioni di euro, dovuta alle suddette restrizioni in Argentina e Messico.
È importante notare che questa svalutazione non ha impattato negativamente sulla liquidità complessiva della società, essendo una correzione contabile per aderire alle normative finanziarie. Nonostante queste sfide, Codere ha dimostrato una solida gestione del capitale circolante e ha generato un flusso di cassa operativo positivo di 21 milioni di euro nel trimestre, in contrasto con i 6 milioni di euro registrati nello stesso periodo dell’anno precedente. Questo rappresenta un notevole miglioramento, con una diminuzione del 38% nelle esigenze di cassa rispetto al 2022.
Alla fine del primo semestre del 2023, il gruppo disponeva di una liquidità considerevole, con un totale di 110 milioni di euro. Di questi, 65 milioni sono attribuibili all’attività retail e 45 milioni a Codere Online, riflettendo una base finanziaria solida e resiliente.