Secondo quanto riferito da Mark Gurman di Bloomberg, Apple sta sperimentando un nuovo processo di produzione tramite stampa 3D per alcuni dei suoi dispositivi. Il primo esperimento coinvolgerà gli Apple Watch Series 9, la nuova linea di smartwatch che verrà annunciata questo mese.
Questo nuovo processo di produzione rappresenta un significativo passo avanti rispetto ai metodi tradizionali di produzione, come la lavorazione CNC, e potrebbe avere un impatto notevole sia sulla qualità del prodotto che sui tempi di produzione. Con una tecnica chiamata “binder jetting,” Apple è in grado di stampare il contorno di un dispositivo, avvicinandosi molto alla sua forma effettiva, utilizzando una sostanza in polvere. Successivamente, un secondo processo sfrutta calore e pressione per comprimere il materiale in una sostanza che assomiglia all’acciaio, la quale viene poi rifinita attraverso una fase di fresatura.
Le informazioni di Gurman confermano quanto già anticipato dall’analista di Apple, Ming-Chi Kuo, che a luglio aveva dichiarato che il prossimo Apple Watch Ultra di seconda generazione avrebbe incluso alcuni componenti stampate in 3D. In particolare, Kuo sosteneva che Apple stesse “adottando attivamente la tecnologia di stampa 3D” e che alcune componenti in titanio del nuovo Apple Watch Ultra sarebbero state stampate in 3D.
Gurman specifica che Apple prevede di utilizzare questo nuovo metodo di stampa 3D per il telaio dei modelli in acciaio inossidabile della Serie 9 di Apple Watch. Secondo Gurman, Apple inizierà ad utilizzare questo processo di produzione anche per i dispositivi in titanio solamente a partire dal prossimo anno.