Oppenheimer: Christopher Nolan e Ludwig Goransson parlano della colonna sonora

Un film visivamente “potente” e molto espressivo come Oppenheimer non può non appoggiarsi anche a una colonna sonora di prim’ordine: Christopher Nolan (regista e sceneggiatore della pellicola) e Ludwig Goransson compositore delle musiche originali, in un nuovo video ufficiale raccontano come hanno lavorato alla ideazione e realizzazione della OST.

Nolan racconta:

E il suono ha una tensione che credo si adatti molto bene all’intelletto e alle emozioni di Robert Oppenheimer. Credo che ogni processo di realizzazione di una colonna sonora sia diverso, se si vuole adattarlo correttamente alle caratteristiche di un nuovo progetto. E questo era un genere di film che non avevo mai fatto prima. E si trattava di un tipo di musica con cui non avevo mai lavorato prima.
La colonna sonora è maturata in maniera molto naturale, molto graduale, a partire dagli elementi più piccoli. Non avevo preconcetti sulla colonna sonora del film. A volte si ha un’idea del quadro sonoro del mondo o del ritmo, altre volte no. In questo caso, tutto ciò che ho dato a Ludwig è stata l’idea di basare la partitura sul violino.

Afferma inoltre Ludwig Goransson:

C’è così tanto nel suono del violino: in pochi secondi si può passare da qualcosa di bello a qualcosa di terrificante. Appena ho letto la sceneggiatura, ho messo insieme i vari tasselli nella mia mente. Per Oppenheimer abbiamo avuto un meeting e abbiamo iniziato a parlare di diversi approcci e di diversi tipi di idee musicali.

Oppenheimer è una sorta di thriller storico, girato in IMAX con tecnologie all’avanguardia, che porta il pubblico nell’avvincente storia paradossale di un uomo enigmatico che deve “rischiare di distruggere il mondo per poterlo salvare“. Tratto dal libro vincitore del premio Pulitzer “American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer” di Kai Bird e Martin J. Sherwin. Il film è prodotto da Emma Thomas, Charles Roven di Atlas Entertainment e Christopher Nolan. Oppenheimer è girato sia in IMAX 65mm che in pellicola di grande formato 65mm che include, per la prima volta in assoluto nella storia della cinematografia, sezioni in fotografia analogica IMAX in b/n.

La pellicola è interpretata da Cillian Murphy nel ruolo protagonista, J. Robert Oppenheimer del titolo, e da Emily Blunt nel ruolo della moglie, la biologa e botanica Katherine “Kitty” Oppenheimer. Il premio Oscar Matt Damon interpreta il generale Leslie Groves Jr., direttore del Progetto Manhattan, e Robert Downey Jr. interpreta Lewis Strauss, commissario fondatore della Commissione statunitense per l’energia atomica. La candidata all’Oscar Florence Pugh interpreta la psichiatra Jean Tatlock, Benny Safdie interpreta il fisico teorico Edward Teller, Michael Angarano interpreta Robert Serber e Josh Hartnett interpreta il pionieristico scienziato nucleare americano Ernest Lawrence. Oppenheimer vede nel cast anche il vincitore dell’Oscar Rami Malek, e questo film vede Nolan riunirsi con l’attore, scrittore e regista otto volte candidato all’Oscar Kenneth Branagh, con cui ha già collaborato per Dunkirk. Il cast comprende anche Dane DeHaan, Dylan Arnold, David Krumholtz, Alden Ehrenreich e Matthew Modine. I film di Nolan, tra cui annoveriamo Tenet, Dunkirk, Interstellar, Inception e la trilogia del Cavaliere Oscuro, hanno incassato più di 5 miliardi di dollari al botteghino mondiale, venendo premiati con 11 Oscar e 36 nomination, tra cui due nomination come miglior film.

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