Cruise, lo spinoff di GM che gestisce una rete di taxi a guida autonoma, dovrà ridurre temporaneamente il numero di veicoli in servizio nelle strade a San Francisco, dopo che una delle sue auto è stata coinvolta in un incidente.
Secondo quanto riportato dal The New York Times e TechCrunch, il DMV, il Dipartimento della California che si occupa anche di sicurezza stradale, ha chiesto a Cruise di dimezzare la sua flotta in seguito a un incidente in cui un robotaxi dell’azienda si è scontrato contro un camion dei pompieri mentre stava attraversando un incrocio.
Il camion dei pompieri stava rispondendo a un’emergenza e aveva le sirene e le luci rosse attive, quando si è scontrato contro un robotaxi che aveva a bordo dei passeggeri, che in seguito all’impatto hanno riportato delle leggere ferite. Pochi giorni prima, un altro robotaxi aveva ignorato la segnaletica stradale, finendo dentro a del cemento ancora fresco.
In una dichiarazione, il DMV ha affermato che il suo principale obiettivo è garantire “la sicura operatività dei veicoli autonomi e la sicurezza del pubblico che condivide la strada con questi mezzi”. L’agenzia ha inoltre aggiunto che condurrà un’indagine approfondita sulle cause dell’incidente e che potrebbe decidere di revocare i permessi concessi a Cruise e Waymo, lo spinoff di Google che gestisce un altro servizio di robotaxi.
Greg Dietrerich, Direttore Generale di Cruise per San Francisco, ha spiegato sul sito dell’azienda che il robotaxi aveva identificato il veicolo di emergenza non appena è entrato nel suo campo visivo e aveva riconosciuto le sirene non appena queste erano distinguibili dal rumore di fondo. Tuttavia, l’auto a guida autonoma non è riuscita a prevedere la traiettoria del camion dei pompieri e, nonostante avesse riconosciuto il rischio di collisione e avesse frenato per ridurre la velocità, non è riuscita ad evitare l’impatto a causa delle circostanze.