Un eccezionale ritrovamento paleontologico ha svelato il fossile di un antenato degli pterosauri in Brasile. Questo straordinario reperto è stato denominato Venetoraptor ganessae in onore di Vale Vêneto, il luogo vicino al quale è stato scoperto. Il Venetoraptor è stato datato a circa 230 milioni di anni fa, durante il tardo Triassico, un’epoca in cui la Terra era abitata da dinosauri e rettili volanti.
Il team di scienziati, guidato da Rodrigo Temp Müller della Federal University di Santa Maria, ha condotto un’analisi approfondita di questo antico rettile. Il Venetoraptor appartiene alla famiglia dei lagerpetidi, originariamente considerati antenati dei dinosauri. Tuttavia, uno studio recente ha rivelato che sono in realtà legati agli pterosauri, i parenti volanti dei dinosauri. Questa scoperta ha scosso le fondamenta della nostra comprensione delle relazioni evolutive tra questi gruppi di animali.
Il Venetoraptor era una creatura lunga meno di un metro e, a differenza degli pterosauri, non era in grado di volare. Il suo scheletro, sebbene parziale, ha rivelato caratteristiche affascinanti. Tra i resti trovati vi era l’osso del femore, il primo ad attirare l’attenzione di Müller, il becco e un arto inferiore con artigli a forma di falce. Questi artigli suggeriscono che il Venetoraptor potrebbe averli utilizzati per arrampicarsi sugli alberi e catturare le sue prede, confermando il suo stile di vita terrestre.
Lo studio è stato condotto da un team multidisciplinare di esperti, tra cui Martín D. Ezcurra, Mauricio S. Garcia, Federico L. Agnolín, Michelle R. Stocker, Fernando E. Novas, Marina B. Soares, Alexander W. A. Kellner e Sterling J. Nesbitt. Questa scoperta è stata un passo fondamentale per la comprensione dell’aspetto e della struttura corporea di questo antico rettile.
Inoltre, ha gettato nuova luce sulla diversità evolutiva tra gli antenati dei dinosauri e degli pterosauri. Mentre questi due gruppi di animali oggi sembrano simili, è evidente che i loro antenati erano molto distinti nella loro anatomia e nel loro stile di vita. Questo fossile ci fornisce preziose informazioni per tracciare l’evoluzione di questi gruppi iconici di creature che hanno dominato la Terra milioni di anni fa.
La scoperta del Venetoraptor ganessae apre nuovi orizzonti nella ricerca paleontologica e offre un’affascinante finestra sul mondo degli antichi rettili volanti e dei loro parenti dinosauri. Il sito del ritrovamento in Brasile continuerà a essere un’importante fonte di informazioni per gli scienziati che cercano di svelare i segreti della vita preistorica sulla Terra.