Oggi, Telegram ha reso disponibile la sua funzione “Stories” a tutti gli utenti, dopo averla presentata lo scorso mese esclusivamente per gli utenti Premium. Come le “Stories” di Facebook Messenger, queste appaiono come bolle espandibili nel feed dedicato alle conversazioni. Tuttavia, la versione di Telegram offre una maggiore personalizzazione rispetto alle altre piattaforme, permettendo un controllo dettagliato su chi può vedere i post e per quanto tempo. “Ora, quando incontri persone su Telegram, vedrai emozionanti scatti della loro vita, non solo alcune foto del profilo,” ha scritto l’azienda in un post sul blog.
Lanciata in occasione del 10° anniversario del servizio di messaggistica, Telegram descrive “Stories” come “la funzione più richiesta” nella storia decennale dell’azienda. I controlli sulla privacy offrono opzioni di visibilità per tutti, tutti i contatti, contatti selezionati o amici stretti.
Le “Stories” di Telegram permettono anche di nascondere i propri post dai contatti che non si desidera siano visibili. Gli utenti Premium possono scegliere tra visibilità di sei, 12, 24 e 48 ore per i nuovi post. Inoltre, chi crea un post può vedere un elenco degli utenti Telegram che hanno visualizzato il loro contenuto. La funzione supporta anche una modalità dual-camera simile a BeReal, consentendo di condividere simultaneamente foto o video catturati dai sensori anteriori e posteriori del telefono. La funzione include anche le reazioni, permettendo agli spettatori di aggiungere un cuore o scegliere tra “centinaia” di altre risposte ai post.
Alcune delle funzioni più avanzate delle “Stories” sono riservate agli abbonati Premium (5 dollari al mese). Forse la caratteristica più significativa è che i post degli utenti paganti vengono visualizzati per primi, garantendo loro una maggiore esposizione. Gli abbonati possono anche visualizzare le “stories” degli altri in modalità stealth, nascondendo qualsiasi traccia della loro visita all’autore. Inoltre, gli abbonati hanno a disposizione le opzioni di scadenza personalizzate precedentemente menzionate, una cronologia di visualizzazione permanente, la possibilità di salvare le “Stories” nella galleria, didascalie “10 volte più lunghe” e un numero maggiore di “Stories” giornaliere (fino a 100).
“Telegram Stories” sarà disponibile nelle app iOS e Android del servizio a partire da oggi.