Finalmente Activision ci è arrivata: se Fortnite, Overwatch e compagnia promettono anni di supporto ininterrotto, consentendo ai giocatori di usare le skin acquistate senza limiti, Call of Duty non può essere da meno. E poco importa se, a differenza degli altri titoli citati, di Call of Duty ne esce uno nuovo all’anno.
Il publisher ha presentato il nuovo programma Carry Forward, un’iniziativa che consente ai giocatori di usare gli elementi estetici acquistati in precedenza anche sull’imminente Call of Duty: Modern Warfare III in uscita verso la fine dell’anno.
Invece di iniziare da zero e dover ricostruire la propria collezione di armi e oggetti cosmetici, Activision permetterà ai giocatori di trasferire quasi tutto ciò che hanno sbloccato in Modern Warfare II (MW2).
Questa iniziativa, denominata “Carry Forward“, si applica anche a Call of Duty: Warzone, dato che i contenuti sono condivisi tra i giochi principali e il battle royale free-to-play. Anche Warzone Mobile beneficerà di questa funzione.
Nella pratica, gli operatori sbloccati, le skin, i pacchetti, le armi, gli accessori e altri premi e oggetti cosmetici si trasferiranno da MW2 a MW3. Inoltre, se continuerai a livellare le armi in MW2, quel progresso sarà riflesso in MW3.
Ma non aspettatevi una interoperabilità speculare trai due giochi. Il nome Carry Forward è piuttosto eloquente: gli operatori acquistati su MW2 possono essere importati su MW3, ma non è vero anche il contrario. Insomma, i contenuti acquistati su Modern Warfare III non potranno venire esportati sui vecchi giochi della saga.