Lo scorso 2 agosto la casa editrice italiana Star Comics ha finalmente pubblicato il primo numero di Shaman King: The Super Star, richiestissimo manga che l’azienda perugina ha portato in Italia come parte del progetto volto a rilanciare ed espandere a macchia d’olio l’universo di Shaman King. Ma cosa racconta e soprattutto dove si colloca esattamente questo nuovo fumetto scritto e disegnato dal maestro Hiroyuki Takei? Per rispondere a queste e altre domande è necessario compiere un salto nel passato e riepilogare la storia editoriale di Shaman King, che ad oggi risulta ormai complessa quasi quanto la trama stessa del manga di successo.
Da Shaman King a Flowers
Serializzato sulle pagine di Weekly Shōnen Jump a partire dal lontano mese di giugno 1998, il manga che ha permesso a Hiroyuki Takei di ottenere una certa notorietà in tutto il globo si concluse prematuramente il 30 agosto 2004. Ad un passo dal poter raccontare ai fan il finale che aveva in mente, il mangaka venne infatti costretto a chiudere la storia con largo anticipo, cosa che purtroppo si tradusse in un finale manchevole e insoddisfacente. Takei poté completare la sua opera più longeva solo alcuni anni più tardi, quando l’editore nipponico Shūeisha annunciò che Shaman King avrebbe ricevuto una riedizione in formato “kanzenban”, un termine giapponese utilizzato per le edizioni che includono tutto il materiale proposto dalle precedenti edizioni, come appunto pagine a colori, copertine ridisegnate, correzioni varie e pagine extra, con l’aggiunta di materiali nuovi di zecca. Per l’occasione, infatti, il fumettista realizzò la bellezza di 16 capitoli aggiuntivi, allo scopo di dare ai lettori l’esauriente e un po’ commovente finale che avrebbe voluto disegnare durante la serializzazione del suo fumetto.
Ricollegandosi ai diversi indizi disseminati nell’ultimo arco narrativo di Shaman King, a partire dal 2012 Hiroyuki Takei si è quindi dedicato alla progressiva espansione della sua opera magna, che nel giro di pochi anni ha ispirato una carrellata di sequel, prequel e persino qualche spin-off dedicato ai personaggi che avevano trovato poco spazio nella vicenda principale. Di tutti i “derivati” di Shaman King, il più ambizioso e interessante è senza dubbio Shaman King Flowers, ovvero il sequel ambientato sedici anni dopo lo scontro finale e che vede per protagonista Asakura Hana, il giovane figlio di Yoh e Anna, che tuttavia è cresciuto senza la vicinanza e l’amore dei suoi ormai leggendari genitori. Benché lo Shaman Fight sia ormai terminato da un pezzo e abbia visto prevalere Asakura Hao, il gemello di Yoh che appunto è stato imbastito del titolo di Shaman King, il mondo degli sciamani è ancora in lotta e all’orizzonte si profila già una battaglia potenzialmente più grande e importante dello stesso Shaman Fight.
Nonostante Hao sia diventato il Dio della Terra, il suo volere è tutt’altro che assoluto, in quanto i precedenti Shaman King che si sono succeduti nel corso dei millenni possono contestare l’indirizzo intrapreso dalla nuova divinità e, ove necessario, convocare un summit in cui stabilire le sorti del pianeta. Ognuna delle divinità è puntualmente convinta di essere nel giusto, ma dal momento che un eventuale scontro tra Shaman King avrebbe conseguenze catastrofiche e potrebbe addirittura provocare l’estinzione della razza umana, sin dai tempi antichi è stato stabilito che eventuali dispute fra i re degli sciamani delle varie epoche vadano risolte con una guerra per procura. Selezionando cinque sciamani ciascuno, che a loro volta possono chiamare in causa altri quattordici soldati, per un totale di diciannove componenti a team, ogni Shaman King ha quindi la possibilità di formare una squadra che possa rappresentarlo nel torneo cui è stato dato il nome di “Flower of Maize”. Asakura Hana, Alumi Niumbirch, Ibuki Gakko, Tao Men e Asakura Yohane sono i capitani del Team Hao e il loro compito è pertanto quello di sconfiggere il Team YVS, che al contrario rappresenta il precedente Shaman King, vale a dire la divinità che ha creato il mondo capitalistico che caratterizza il presente.
Serializzato a partire dall’aprile 2012, Shaman King Flowers si stava rivelando molto interessante e, complice il coinvolgimento di personaggi affascinanti e ben caratterizzati, aveva tutte le carte in regola per superare il manga principale del franchise. Nel 2014, però, l’improvvisa chiusura di Jump X – rivista nipponica sulla quale era appunto serializzata – obbligò ancora una volta Takei a chiudere anticipatamente la sua opera, che venne raccolta in appena sei volumi. La storia si è insomma ripetuta, e dal momento che il fumetto si era interrotto in un momento molto particolare della vicenda, i fan hanno dovuto attendere fino al 2018 per conoscere le sorti di Asakura Hana, che nel penultimo volume di Shaman King Flowers era precipitato all’inferno dopo essere disgraziatamente perito in battaglia.
Shaman King: The Super Star
Pubblicato nel Paese del Sol Levante a partire dal 2018 e composto attualmente da 7 volumi, Shaman King: The Super Star è quello che potremmo definire “il sequel del sequel”, poiché questo riparte esattamente dove si era interrotto Shaman King Flowers e mira a inscenare il mai iniziato torneo Flower of Maize. Avendo dovuto aspettare addirittura quattro anni prima di poter raccontare la seconda parte dell’epopea ambientata nel mondo medianico, nei primi capitoli di Shaman King: The Super Star il sensei Takei ha utilizzato un espediente volto a reintrodurre l’apprezzatissima figura di Alumi Niumbirch (la fidanzata di Hana), che nel mondo umano sta svolgendo un importante compito in qualche modo legato all’inevitabile resurrezione del protagonista principale; tuttavia, essendo a conti fatti il prosieguo di Shaman King Flowers, la nuova proposta di Star Comics presuppone che il lettore conosca già gli eventi narrati nel seppur breve fumetto precedente, la cui lettura risulta pertanto indispensabile per poterne comprendere appieno l’intreccio.
Nella speranza che questo nuovo sequel non venga interrotto in alcun modo e che possa invero mandare in scena il tanto atteso torneo fra i campioni chiamati a rappresentare le varie divinità della Terra, vi segnaliamo che Shaman King: The Super Star verrà pubblicato in Italia a cadenza bimestrale. Il primo volume dell’opera è ora disponibile su Amazon e nelle migliori fumetterie della nazione, mentre il secondo sarà disponibile a partire dal 4 ottobre.