Dopo che era tato inizialmente bannato dall’Arabia Saudita e da altri Paesi del Medio Oriente, il film su Barbie arriverà nelle sale cinematografiche di questi Paesi. Non è chiaro se la Mattel abbia raggiunto un accordo, ma la censura del lungometraggio è stata aggirata.
In Arabia Saudita i film che trattano temi come le questioni LGBTQ, tematiche sessuali e religiose, vengono spesso bannati. Ed anche altre pellicole su Barbie in passato non hanno superato i divieti perché i personaggi non erano rappresentati nei loro tipici ruoli a livello di genere.
E, del resto, il live-action su Barbie critica in maniera forte e decisa il patriarcato, un tema che in Arabia Saudita è qualcosa di ancora difficile da affrontare.
Il lungometraggio su Barbie ha avuto problemi ad essere accettato anche in Vietnam, dove, pure lì, il film è stato bannato. Ma, nonostante questi divieti, il lungometraggio ha oltrepassato il miliardo di dollari, diventando un vero e proprio successo al box-office mondiale.