Gli Stati Uniti potrebbero presto vedere un grande passo avanti nel trattamento della depressione post-partum con l’arrivo dello zuranolone, una nuova pillola promettente che si prevede possa alleviare i sintomi del disturbo in pochi giorni. Attualmente, circa una donna su otto negli Stati Uniti soffre di questa forma di depressione, ma la speranza è che con l’approvazione della Food and Drug Administration (Fda), il zuranolone possa diventare il primo farmaco specificamente progettato per affrontare il problema.
Lo zuranolone è un neurosteroide sintetico che agisce sui recettori del Gaba nel cervello, aiutando a regolare lo stress e l’umore. Questo farmaco è stato studiato attentamente, e un recente studio ha dimostrato che 57% delle donne che lo hanno assunto hanno avuto un significativo miglioramento dei sintomi depressivi dopo due settimane, rispetto al 38% delle donne che hanno ricevuto un placebo.
La depressione post-partum è una condizione grave e duratura che va oltre il comune “baby blues” sperimentato dopo il parto. Le donne colpite da questa forma di depressione possono sperimentare tristezza estrema, ansia, panico, affaticamento e problemi nel legare con il proprio bambino. Si ritiene che il brusco calo degli ormoni estrogeni e progesterone dopo il parto sia uno dei principali fattori scatenanti del disturbo.
Il vantaggio principale dello zuranolone rispetto agli antidepressivi tradizionali è la sua azione rapida. Mentre molti antidepressivi richiedono settimane o mesi per avere effetto, lo zuranolone può iniziare ad alleviare i sintomi già dopo due dosi. Tuttavia, la durata dell’effetto a lungo termine non è ancora completamente compresa, poiché la depressione post-partum può persistere per diversi mesi o addirittura anni.
Zuranolone potrebbe superare anche il brexanolone, l’altro farmaco, e finora l’unico, approvato per la depressione post-partum negli Stati Uniti. Il brexanolone viene somministrato per via endovenosa in ospedale, il che rappresenta una barriera per molte donne che desiderano accedere al trattamento. Al contrario, la pillola zuranolone potrebbe consentire un trattamento più accessibile che può essere assunto a casa.
Tuttavia, è importante notare che la pillola sarà efficace solo per coloro che sono stati diagnosticati con depressione post-partum e hanno una ricetta medica. Riconoscere i sintomi della depressione post-partum è ancora una sfida per molti, compresi neo-genitori, familiari e medici.
Mentre lo zuranolone rappresenta un passo significativo nel trattamento della depressione post-partum, alcuni esperti sottolineano che affrontare questa condizione richiede anche una considerazione più ampia dei fattori di rischio sociali e psicologici che possono contribuire al disturbo. Pertanto, oltre al trattamento farmacologico, è essenziale una trasformazione della società per affrontare in modo completo questa sfida.