Juul vuole produrre una sigaretta elettronica che non può essere usata dai minorenni
Il dispositivo va connesso ad un'applicazione, dove l'utente deve autenticarsi caricando un selfie e un documento d'identità.
Juul Labs, nota azienda di sigarette elettroniche, sta cercando di ottenere l’autorizzazione per commercializzare un “vape di nuova generazione” negli Stati Uniti, che integra la verifica dell’età per limitare l’accesso ai minori. Questo nuovo dispositivo richiederà ai clienti di collegarsi a un’applicazione per smartphone, caricare un documento di identità governativo e un selfie in tempo reale, o fornire informazioni personali per la verifica tramite un database di terze parti.
Inoltre, la nuova piattaforma prevede un chip Pod ID unico nel dispositivo Juul, in grado di individuare cartucce contraffatte prodotte da altre aziende, che spesso presentano gusti allettanti per i minori o sono state importate illegalmente negli Stati Uniti. La missione dell’azienda con questa iniziativa è duplice: incoraggiare gli adulti fumatori a passare alle e-cigs per ridurre il danno del fumo e scoraggiare l’uso da parte dei minori. Negli Stati Uniti, l’età legale per acquistare sigarette elettroniche è di 21 anni.
Juul Labs ha dichiarato di essere entusiasta di collaborare con la Food and Drug Administration (FDA) durante il processo di revisione per ottenere l’autorizzazione. In caso di approvazione, il nome del nuovo prodotto per il mercato statunitense non è ancora stato definito. Il dispositivo è già in vendita sia in Regno Unito che in Canada con il nome di JUUL2.
