Call of Duty, l’allarme rosso dei ricercatori: un malware si sta diffondendo automaticamente, basta entrare in lobby

Gli hacker stanno infettando i giocatori di un vecchio gioco di Call of Duty con un worm che si diffonde automaticamente nelle lobby online. Il 26 giugno, un utente su un forum di Steam ha avvertito altri giocatori di Call of Duty: Modern Warfare 2 (il capitolo originale, non il remake) che gli hacker “attaccano usando lobby hackerate”, e ha suggerito di eseguire un antivirus. Il malware menzionato nel thread sembra essere presente nel repository online di malware VirusTotal.

Un altro giocatore ha affermato di aver analizzato il malware e ha scritto nello stesso thread del forum che il malware sembra essere un worm, basandosi su una serie di stringhe di testo all’interno del codice. Un insider dell’industria dei giochi, che ha chiesto di rimanere anonimo perché non gli era permesso parlare con la stampa, ha confermato l’esistenza del problema.

“La modalità multigiocatore per Call of Duty: Modern Warfare 2 (2009) su Steam è stata disattivata mentre indaghiamo le segnalazioni di un problema”, si legge in un tweet condiviso da Activision, il publisher del gioco. Non è chiaro perché gli hacker stiano diffondendo questo malware. Il malware è un worm perché sembra diffondersi automaticamente attraverso le lobby online da un giocatore infetto a un altro. Questo significa che gli hacker devono aver trovato e stanno sfruttando uno o più bug nel gioco per eseguire codice maligno sui computer degli altri giocatori.

Call of Duty: Modern Warfare 2 è stato rilasciato nel 2009, ma ha ancora una piccola comunità online di giocatori molto affezionati. MW2 è universalmente riconosciuto come uno dei migliori capitoli della saga di Call of Duty. Nonostante siano passati oltre 10 anni dal suo Day1, è frequente che il gioco ospiti ad ogni ora almeno 400-600 giocatori connessi in simultanea.