L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha avviato il primo monitoraggio nazionale sull’antibiotico-resistenza, un’emergenza di salute pubblica che colpisce l’Italia e molti altri Paesi dell’Unione Europea. Per affrontare questa sfida, l’ISS ha sviluppato una piattaforma innovativa chiamata Spincar, che è unica in Europa. Questa piattaforma è stata creata e gestita dall’ISS per combattere i batteri resistenti agli antibiotici ed è destinata alle Regioni e alle aziende sanitarie.
Spincar è una check-list di standard e criteri, basata su evidenze scientifiche e buone pratiche, sia nel settore umano che veterinario. Copre sette diverse aree tematiche, tra cui governance, sorveglianza e monitoraggio, uso appropriato degli antibiotici, controllo delle infezioni associate all’assistenza sanitaria, formazione, alleanza per contrastare l’antibiotico-resistenza e valutazione dell’impatto e implementazione del programma. Questa approccio congiunto mira a favorire l’integrazione tra discipline e settori e promuovere un approccio comune, rispettando i principi del “One Health”, che considera la salute umana, animale e ambientale come interconnesse.
La piattaforma Spincar consente di definire standard e indicatori omogenei per tutte le strutture del Servizio Sanitario Nazionale. Questo permette alle Regioni e alle aziende sanitarie di confrontare i loro progressi e l’applicazione del Piano Nazionale di contrasto all’antibiotico-resistenza (PNCAR) e di stabilire le priorità d’azione. Nella prima fase del monitoraggio, ogni ente coinvolto deve compilare una check-list delle azioni attuate fino al 2022, al termine della quale verrà valutato lo stato dell’arte del contrasto all’antibiotico-resistenza.
L’Italia si trova tra i Paesi dell’Unione Europea con i più alti consumi di antimicrobici, spesso utilizzati in modo improprio, e con livelli significativi di resistenza agli antibiotici, il che ha gravi implicazioni cliniche ed economiche. La trasformazione dei ceppi batterici in organismi resistenti è un processo naturale, ma l’uso scorretto di antibiotici negli ospedali, nel territorio, nel settore veterinario e agricolo aumenta la pressione selettiva, favorendo l’emergere, la moltiplicazione e la diffusione dei ceppi resistenti. Pertanto, è essenziale adottare strategie di intervento interdisciplinari e intersettoriali per affrontare questo problema complesso.
Il Ministero della Salute ha già avviato il Piano Nazionale di contrasto all’antimicrobico-resistenza (PNCAR) nel periodo 2017-2020, prorogato al 2021, e successivamente ha aggiornato il piano per il triennio 2022-2025, identificando azioni e obiettivi da perseguire nella lotta contro questa minaccia.
La piattaforma Spincar è stata realizzata con il coordinamento dell’Università di Udine e il supporto dell’ISS, insieme a diverse regioni italiane e istituti di ricerca. L’accesso alla piattaforma è riservato e volontario per tutte le strutture del sistema sanitario nazionale, e la raccolta dei dati è stata avviata nel 2022.