I tornado stanno diventando sempre più frequenti anche in Italia a causa dei cambiamenti climatici e del riscaldamento globale, come previsto dagli scienziati. Il clima estremo porta ad un aumento degli eventi meteorologici estremi, e l’equazione è chiara: più caldo significa più eventi estremi. Il caldo africano causa una maggiore evaporazione dell’acqua, aumentando l’umidità e creando maggiori opportunità per l’energia potenziale in gioco.
I tornado, noti anche come trombe d’aria, sono vortici violenti che si verificano principalmente a livello locale, a differenza degli uragani che hanno una scala molto più estesa. Essi rappresentano il fenomeno meteorologico più intenso che può colpire l’area mediterranea, e quando toccano terra si chiamano “tornado”, altrimenti vengono definiti “funnel cloud”. Sono associati a temporali violenti e si formano alla base di cumulonembi, con venti che possono raggiungere velocità fino a 500 km all’ora. Un tornado può percorrere centinaia di chilometri a una velocità di 50 km all’ora, e ha una durata media tra i 5 e i 15 minuti. La frequenza dei tornado sta aumentando a causa del riscaldamento globale: tra il 2017 e il 2021 è passata da bassa a moderata, e si prevede che nel 2050 diventerà elevata.
Esaminando i dati riguardanti i tornado nel mondo, emergono alcuni record significativi. Ad esempio, il 3 e il 4 aprile del 1974 negli Stati Uniti si sono verificati ben 148 tornado in due giorni. Il 18 maggio del 1925, un tornado tra Missouri e Illinois causò la morte di 689 persone. Il 3 maggio 1999, in Oklahoma, è stato registrato un tornado con la raffica di vento più intensa mai osservata, con velocità di 516 km all’ora. In Texas, il 27 maggio 1997, un tornado ha raschiato via 46 centimetri di terreno.
Questi record illustrano la potenza devastante dei tornado e la necessità di prestare maggiore attenzione alla loro frequenza crescente, collegata al cambiamento climatico. Gli esperti del settore devono continuare a monitorare attentamente questi fenomeni e sensibilizzare il pubblico sull’importanza di adottare misure per mitigare il riscaldamento globale e ridurre l’impatto degli eventi meteorologici estremi. Solo affrontando concretamente il problema del cambiamento climatico sarà possibile ridurre il rischio di tornado e di altre catastrofi naturali sempre più frequenti.