Nel primo trimestre del 2023, l’Italia ha registrato un aumento dei prezzi delle polizze RC auto, come riportato dall’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (Ivass). Questo incremento ha interessato tutte le province italiane, con variazioni più elevate a Roma (+8,0%), Massa Carrara (+6,0%) e Sassari (+5,9%). La crescita su base annua è stata del 4%, portando la media dei premi per i contratti stipulati nel periodo a 368 euro.

Questo rialzo nei prezzi è la seconda variazione consecutiva nel trimestre e suscita preoccupazioni tra i consumatori, anche se la cifra rimane ancora inferiore all’inflazione e più bassa rispetto alla media pre-pandemia (nel 2019 era di 406 euro).

Le associazioni dei consumatori sono allarmate dalla continua tendenza al rialzo delle tariffe. L’Unione Consumatori ha calcolato che ciò corrisponde a un aumento medio di oltre 14 euro all’anno. Dato che in Italia circolano 43 milioni di veicoli assicurati, di cui 32,5 milioni di autovetture, l’aumento dei premi rappresenta una spesa complessiva di quasi 490 milioni di euro su base annua solo per gli automobilisti.

Il Codacons ha osservato che, nonostante una diminuzione degli incidenti stradali, i costi delle compagnie assicurative per i risarcimenti si sono ridotti grazie alle auto ferme durante la pandemia, ma ciò non ha impedito l’aumento delle tariffe. La presidente dell’associazione delle compagnie assicuratrici, Bianca Maria Farina, aveva previsto questo aumento dopo i minimi toccati nel 2022 e ha sottolineato la necessità di riforme organiche per rendere il sistema sostenibile nel lungo termine, in particolare in merito all’imposizione fiscale.

Va notato che ci sono differenze di prezzo significative tra le province italiane, con il differenziale tra Napoli e Aosta di 252 euro, stabile su base annua e in diminuzione del 48,3% rispetto al primo trimestre del 2014. La diffusione delle scatole nere nelle polizze RC auto è del 21,9% e rimane stabile da due anni. Questo dispositivo ha un tasso di penetrazione più elevato al Sud e varia tra le province.