La California indaga su Tesla, nel mirino le frenate fantasma di Autopilot e FSD
L'auto inchioda senza apparente motivo, mettendo a rischio la sicurezza dei passeggeri. Un problema noto da tempo, su cui ora è stata aperta un'indagine.
L’ufficio del procuratore generale della California sta indagando su Tesla, cercando informazioni da clienti e ex dipendenti su problemi di sicurezza dell’Autopilot e reclami per pubblicità ingannevole, ha appreso CNBC.
Greg Wester, proprietario di una Tesla Model 3 del 2018, ha presentato un reclamo alla Federal Trade Commission nell’agosto 2022 riguardo al problema noto come “frenata fantasma” – frenata automatica e improvvisa di un’auto senza motivo apparente – che ha sperimentato quando usava i sistemi di assistenza alla guida dell’azienda, o Autopilot, in autostrada.Wester ha anche detto alla FTC di sentirsi ingannato da Tesla dopo aver pagato migliaia di dollari per l’opzione premium di assistenza alla guida dell’azienda, commercializzata come Full Self Driving, o FSD, negli Stati Uniti.
L’ufficio stampa del procuratore generale della California ha rilasciato la seguente dichiarazione a CNBC mercoledì: “Per proteggerne l’integrità, non possiamo commentare, nemmeno per confermare o negare, un’indagine potenziale o in corso.”
La franata fantasma, un problema noto su cui i clienti Tesla si sono lamentati alle agenzie federali per anni, può lasciare i conducenti suscettibili di essere tamponati, tra gli altri pericoli.
Musk ha a lungo promesso agli investitori e ai clienti che nel tempo sarebbero state aggiunte caratteristiche e funzioni ai veicoli Tesla, tramite aggiornamenti software over-the-air, che avrebbero trasformato le loro auto in veicoli a guida autonoma. .Ad oggi, Tesla non ha ancora consegnato un’auto a guida autonoma e vende sistemi di “livello 2”, che richiedono un conducente attento al volante pronto a sterzare o frenare in qualsiasi momento.
