Indiana Production, AranciaFilm e Rai Cinema presentano Lubo, il nuovo film di Giorgio Diritti, che arriverà in tutte le sale italiane dal prossimo 9 novembre, con 01 Distribution. Precedentemente, la pellicola verrà presentata, in Concorso, alla 80° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Vi presentiamo oggi la prima clip (che mostra il drammatico momento della chiamata alle armi del protagonista) e le foto ufficiali del film.
Il soggetto del film, liberamente ispirato al romanzo “Il seminatore” di Mario Cavatore – edito da Einaudi – è stato scritto da Giorgio Diritti, Fredo Valla e Tania Pedroni: nel cast troviamo Franz Rogowski come protagonista ma anche Christophe Sermet, Valentina Bellè, Noémi Besedes, Cecilia Steiner, Joel Basman, Philippe Graber e Massimiliano Caprara.
È una gioia essere in concorso all’80ª edizione della Mostra internazionale del Cinema di Venezia con “Lubo”, la storia di un nomade, un artista di strada, un uomo che subisce una grande ingiustizia. Un film sul senso dell’educare, sull’amore, su leggi disumane e discriminatorie che generano un male che si espande come una macchia d’olio nella vita di chi le subisce, modificandone il percorso e i valori, producendo dolore, rabbia e violenza, ma nel caso di Lubo, anche la volontà di reagire con un immenso amore per la vita e per i propri figli.
afferma Giorgio Diritti.
Sinossi:
Lubo è un nomade, un artista di strada, che nel 1939 viene chiamato nell’esercito elvetico a difendere i confini nazionali dal rischio di un’invasione tedesca. Poco tempo dopo scopre che sua moglie è morta nel tentativo di impedire ai gendarmi di prendere i loro tre figli piccoli, strappati alla famiglia in quanto Jenisch, come da programma di rieducazione nazionale per i bambini di strada (Hilfswerk für die Kinder der Landstrasse). Lubo sa che non avrà più pace fino a quando non avrà ritrovato i suoi figli e ottenuto giustizia per la sua storia e per quella di tutti i diversi come lui.
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