Presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, è stato compiuto un eccezionale triplo trapianto su un bimbo di soli 6 anni affetto da fibrosi cistica. L’intervento, che ha coinvolto il fegato, il pancreas e l’intestino, è stato eseguito con successo dall’equipe guidata dal dottor Michele Colledan.
La notizia della riuscita dell’operazione è stata accolta con grande gioia e sollievo, poiché il piccolo paziente è già fuori dal coma e ha superato la fase critica post-operatoria, essendo stato estubato con successo. Il team medico ha dimostrato competenza e abilità nell’affrontare questa rara e complessa procedura, contribuendo al recupero della salute del bambino.
Le autorità regionali hanno elogiato il lavoro svolto dall’Ospedale Papa Giovanni XXIII e dall’intera équipe medica, definendo l’operazione come una straordinaria dimostrazione dell’eccellenza della sanità lombarda. Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha inviato i suoi complimenti per questa impresa medica e ha sottolineato come l’ospedale di Bergamo abbia fatto la storia della medicina moderna anche in passato, come nel caso del primo trapianto di polmone in Italia tra pazienti viventi, da padre a figlio di 5 anni.
Oltre al triplo trapianto riuscito, è stata celebrata un’altra importante pietra miliare raggiunta dall’ospedale: il trapianto di fegato numero 2.000. Questo traguardo simbolico rappresenta il costante impegno e successo dell’istituto medico lombardo nel campo dei trapianti.
La notizia è stata accolta con entusiasmo e orgoglio da parte della comunità e del personale medico coinvolto. Questi successi sono il frutto di uno sforzo collettivo, che riflette l’eccellenza della sanità nella regione Lombardia e il duro lavoro svolto quotidianamente dagli operatori sanitari per offrire cure di alta qualità e salvare vite umane.