È innegabile che Jujutsu Kaisen sia uno dei più travolgenti successi degli ultimi anni, non a caso il manga scritto e disegnato da Gege Akutami ha ricevuto nel giro di poco tempo un adattamento animato a cura dello Studio MAPPA (lo stesso di Chainsaw Man e Attack on Titan: The Final Season), un prequel a fumetti anch’esso trasposto in anime e approdato nelle sale cinematografiche di tutto il mondo a cavallo tra il 2021 e il 2022, e più di recente un videogioco per PC e console a cura di Bandai Namco Entertainment.
Se per qualsivoglia ragione non conoscete ancora l’opera e siete curiosi di scoprire di cosa parli, siete capitati nel posto giusto: la nostra “guida” vi fornirà tutte le informazioni necessarie per avvicinarvi all’irresistibile universo di Jujutsu Kaisen e scoprire come leggere il manga originale, dove guardare la serie televisiva, come si incastra il film cinematografico in questo grande universo in costante espansione, e così via.
Il fumetto da cui tutto ha avuto inizio
Pubblicato sulle pagine del noto settimanale nipponico Shōnen Jump a partire dal 5 marzo 2018, il manga di Jujutsu Kaisen è scritto e illustrato da Gege Akutami, un fumettista giapponese in attività dal 2014, di cui però ignoriamo sia il vero nome che il genere. Quello con cui il mangaka professionista ha finora firmato le proprie opere è infatti uno pseudonimo. Sul suo conto sappiamo davvero poco, se non che i suoi lavori sono stati fortemente influenzati da Hunter × Hunter, Neon Genesis Evangelion e soprattutto Bleach (il capolavoro di Tite Kubo che in tempi recenti ha visto finalmente trasposto in anime il suo sanguinosissimo arco narrativo conclusivo).
Ambientato nel Giappone contemporaneo, Jujutsu Kaisen ha per protagonista uno studente delle superiori che, avendo perso entrambi i genitori, vive col nonno. Giulivo e socievole, il ragazzo è dotato di una forza fisica straordinaria ed è anche molto veloce, ma per qualche ragione non vuole proprio saperne di unirsi ai diversi club sportivi del proprio liceo, che al contrario vorrebbero “reclutarlo”. Dovendo necessariamente partecipare ad attività extra-scolastiche, Yuji Itadori si unisce quindi al club dell’Occulto e consegna agli altri due componenti del gruppo un artefatto maledetto che questi ha trovato per puro caso. Come si scoprirà in seguito, questo oggetto apparentemente innocuo è in realtà un dito di Ryomen Sukuna, il “re delle maledizioni” – che potremmo considerare alla stregua di demoni o spiriti vendicativi – vissuto mille anni prima e sconfitto a fatica dai migliori stregoni esorcisti del suo tempo.
Quando i membri del club dell’Occulto rimuovono incautamente l’antico sigillo posto sul dito, l’intera scuola viene invasa da una serie di maledizioni raccapriccianti e intenzionate a cibarsene per acquisire i poteri di Sukuna. Raggiunto da Megumi Fushiguro, un misterioso studente ed esorcista venuto da Tokyo per recuperare il dito e metterlo al sicuro, il protagonista Yuji apprende la verità sul grande pericolo che gli amici stanno affrontando a causa sua e, in seguito a una serie di sfortunati episodi, si vede costretto a ingerire egli stesso il disgustoso quanto pericoloso dito della maledizione.
Compiendo questo gesto eroico e sconsiderato, Yuji riesce a salvare gli amici e Fushiguro da morte certa, ma il prezzo da pagare è salatissimo: avendo ingoiato l’artefatto, una parte dello spirito di Sukuna vive ormai nel suo corpo e rischia addirittura prenderne il controllo. Se di norma le circostanze obbligherebbero gli stregoni esorcisti ad eliminare quanto prima il ragazzo per impedire la resurrezione della potentissima maledizione, la straordinaria capacità innata dimostrata dal protagonista nel tenere a bada lo spirito di Sukuna spinge i vertici dell’Istituto di Arti Occulte di Tokyo a rimandare almeno temporaneamente l’esecuzione dello sfortunato studente.
Dal momento che le dita di Sukuna sono in realtà venti, il nostro Yuji Itadori accetta di trasferirsi a Tokyo per frequentare il suddetto istituto scolastico, imparare a controllare l’energia malefica che alberga ormai nel suo corpo ed eventualmente contribuire al recupero delle dita ancora mancanti. Solo quando avrà ingoiato tutte le dita di Sukuna verrà infine giustiziato, così da impedire la completa resurrezione del “re delle maledizioni”. Sotto la guida di Satoru Gojo, stregone senza uguali e responsabile degli studenti del primo anno presso l’Istituto di Arti Occulte, Yuji si ritroverà quindi a dover combattere contro demoni di ogni tipo e avrà la possibilità di mantenere la promessa fatta all’amato nonno, che in punto di morte lo ha supplicato di aiutare il prossimo e circondarsi di persone che, quando verrà la sua ora, non lo lasceranno solo.
A prima vista Jujutsu Kaisen potrebbe sembrare il solito “battle shōnen” (la sempre popolare categoria di manga per ragazzi di cui fanno parte anche Dragon Ball, ONE PIECE, Naruto, Black Clover e il già citato Bleach), tuttavia il fumetto di Gege Akutami si distingue dagli innumerevoli congeneri grazie alle affascinanti tematiche legate all’occulto e alla suggestiva atmosfera cupa che permea l’intera opera. Senza nulla togliere agli appassionati combattimenti, Jujutsu Kaisen tende a conquistare il lettore alternando l’umorismo tipico giapponese, che nei momenti più scanzonati riesce anche a sollazzarlo, a sviluppi spesso drammatici e angoscianti, nonché indicati a un pubblico maturo. Nonostante il generoso Yuji ricordi un tantino Asta di Black Clover e Kurosaki Ichigo di Bleach, tutti i personaggi principali sono adeguatamente caratterizzati e interessanti, e a seconda delle circostanze non faticano a emozionare il lettore, permettendogli di simpatizzare coi loro patemi e quindi di affezionarsi al cast.
Tuttora in corso e recentemente giunto al ventitreesimo volumetto, Jujutsu Kaisen è edito in Italia da Planet Manga (Panini Comics), che finora ce ne ha proposto i primi 20 numeri. Pubblicato a cadenza bimestrale, il fumetto è disponibile sul sito dell’editore, nelle migliori edicole e fumetterie del Bel Paese, e naturalmente anche su Amazon.
Dove potete guardare l’anime di Jujutsu Kaisen?
Ad ogni modo, quello che ha permesso a Jujutsu Kaisen di ritagliarsi un posto nell’Olimpo delle migliori serie giapponesi è con tutta probabilità l’adattamento animato realizzato dallo Studio MAPPA, che appunto è riuscito ad esaltare le già strepitose scene di combattimento con animazioni tecnicamente impeccabili, effetti speciali ricchi di colore (come quelli che contraddistinguono le cosiddette “tecniche maledette”) e non per ultimo un accompagnamento musicale coinvolgente e sempre attento a sposare i toni assunti dalla narrazione.
Composto da una cinquantina di episodi suddivisi in due stagioni, l’anime di Jujutsu Kaisen è disponibile sulla nota piattaforma di streaming di Crunchyroll, che avvalendosi dello studio milanese Lylo Italy ha doppiato finora le prime 24 puntate dell’opera. I nuovi episodi vengono pubblicati a cadenza settimanale il giovedì, ma al momento la seconda stagione è disponibile soltanto in lingua giapponese con sottotitoli in italiano. Nel caso preferiate invece l’home video, su Amazon trovate i cofanetti DVD e Blu-ray disc pubblicati da Dynit, che solo di recente ci ha proposto la prima stagione della serie.
Dove si colloca e cosa racconta Jujutsu Kaisen 0?
Anche noto come Jujutsu Kaisen – Sorcery Fight 0: L’istituto di arti occulte, Jujutsu Kaisen 0 è un breve prequel che Gege Akutami, autore del manga originale, ha scritto e disegnato nel 2017, ossia prima ancora di iniziare a narrare le vicende vissute da Yuji Itadori e compagni. Non a caso, il fumetto pubblicato sulle pagine della rivista nipponica Jump Giga edita da Shūeisha era inizialmente intitolato “L’istituto di arti occulte di Tokyo” e solo in seguito è stato ribattezzato in Jujutsu Kaisen – Sorcery Fight 0.
Ambientato un anno prima dei fatti raccontati nell’opera principale del franchise, Jujutsu Kaisen 0 ha per protagonista Yuta Okkotsu, un timido sedicenne “perseguitato” da Rika Orimoto, vale a dire lo spirito vendicativo di una sua amica di infanzia venuta a mancare sei anni prima. Uniti da un forte legame, i due avevano addirittura promesso che, una volta cresciuti, si sarebbero sposati, ma disgraziatamente la fanciulla che al tempo aveva solo dieci anni perse la vita a causa di un incidente stradale. Da allora il suo spirito veglia sul protagonista e, quando questo è vittima di bullismo, interviene in sua difesa e puntualmente uccide con estrema violenza i suoi aggressori. Dopo aver incontrato Satoru Gojo, Yuta si trasferirà all’Istituto di Arti Occulte di Tokyo nella speranza di imparare a controllare Rika e assicurarsi che questa smetta di uccidere la gente.
Composto da un volume soltanto, il manga di Jujutsu Kaisen 0 è stato pubblicato in Italia da Planet Manga, e al pari degli albi della serie principale è reperibile sul sito dell’editore, su Amazon e in tutte le migliori fumetterie. Realizzato anch’esso dallo Studio MAPPA, che ne ha tratto una pellicola cinematografica, l’adattamento animato di Jujutsu Kaisen 0 ha esordito nelle nostrane nel mese di giugno 2022. Attualmente potete recuperarlo in streaming su Crunchyroll oppure acquistare il cofanetto home video targato Dynit.
I videogiochi tratti da Jujutsu Kaisen
Avendo riscosso un successo sorprendente, anche Jujutsu Kaisen ha infine ricevuto un paio di adattamenti videoludici. Sviluppato dallo studio Sumzap e atteso su dispositivi iOS e Android, Jujutsu Kaisen: Phantom Parade è un RPG di cui sappiamo ben poco, anche perché il prodotto è stato posticipato più volte, in quanto i suoi stessi creatori hanno ammesso di non aver ancora raggiunto la qualità desiderata. Quel che è certo che il titolo includerà tre personaggi inediti: il preside e due studenti al primo anno presso il ramo di Fukuoka dell’Istituto di Arti Occulte.
Ben più interessante e definito è invece Jujutsu Kaisen: Cursed Clash, vale a dire il progetto annunciato da Bandai Namco Entertainment nel corso dell’Anime Expo 2023. Realizzato da Byking, già sviluppatore di My Hero: One’s Justice e My Hero: One’s Justice 2, il brawler per PC e console permetterà ai fan della saga di assumere il controllo dei potenti stregoni esorcisti e darsi battaglia in spettacolari scontri in chiave 2-contro-2. Atteso su PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e Nintendo Switch, il titolo non dispone ancora di una finestra di lancio ed è molto probabile che veda la luce solo nel corso dell’anno venturo.