Frictional Games, il team della serie Amneasia, ha rivelato di volersi allontanare dalle esperienze horror per sperimentare nuove tematiche e nuovi generi. Ai microfoni di testata losangelina 80 Level, il CEO dello studio Thomas Grip ha parlato a lungo di come il team intende approcciarsi ai suoi progetti futuri e del desiderio di voler intraprendere nuove strade.

Noi di Frictional Games lavoriamo sempre con un approccio olistico”, ha spiegato Grip, “e questo modo di fare gioca un ruolo centrale nel modo in cui i nostri videogiochi si presentano pad alla mano. È vero che tutti i nostri titoli sono catalogabili come ‘horror’, ma ciò che li accomuna davvero è quel senso di immersività che cerchiamo di garantire con ogni esperienza.

Cerchiamo sempre di sviluppare i nostri giochi facendo in modo che storia, gameplay, suono e parte artistica si uniscano per dare vita un’esperienza in grado di far intraprendere ai giocatori un viaggio personale e ricco di emozioni.

Il team ci tiene però a sottolineare che tutti i prossimi progetti, sebbene si distaccheranno da quanto fatto dallo studio in precedenza, manterranno intatti tutti gli elementi distintivi delle produzioni Frictional. “Per quanto riguarda i nostri progetti futuri, credo che ci allontaneremo leggermente dall’horror vero e proprio, per concentrarci su altri aspetti emotivi ugualmente importanti. Sono certo che nostri prossimi progetti avranno comunque l’anima dei giochi di Frictional Games, e che saranno immersivi e personali, solo non spaventosi come quelli attuali”.