Anche se gli esseri umani sono in cima alla catena alimentare, ci vengono dati solo due set completi di denti, se siamo fortunati, e quando sono finiti, sono finiti. Questo nuovo farmaco, che inizierà la sperimentazione clinica sull’uomo nel luglio 2024, ha il potenziale di cambiare in meglio l’intero settore dentale se la ricerca avrà successo. I primi partecipanti a questa sperimentazione clinica saranno persone nate con una condizione genetica nota come agenesia dentale, ovvero l’assenza congenita di uno o più denti. Studiando i topi affetti da questa stessa condizione, i ricercatori hanno scoperto che l‘USAG-1 (gene associato alla sensibilizzazione uterina) può essere bloccato dalle interazioni con altri geni che impediscono alla proteina bifunzionale di far crescere nuovi denti nei soggetti. In altre parole, la sperimentazione clinica iniziale che ha coinvolto i ratti con agenesia dentale potrebbe funzionare anche sugli esseri umani affetti da una patologia simile.
La promettente prospettiva della ricrescita dei denti: Dalla sperimentazione su topi all’applicazione su pazienti umani
Durante la sperimentazione iniziale, i topi affetti dalla condizione genetica dell’agenesia dentale sono ricresciuti i denti persi utilizzando il farmaco. È ragionevole supporre che, una volta condotti questi primi studi clinici, i ricercatori potrebbero applicare le loro scoperte a partecipanti senza agenesia dentale. Se gli esperimenti avranno il successo sperato, gli scienziati potranno condurre ricerche su come far ricrescere i denti in pazienti di qualsiasi tipo. Immaginate di rompervi un paio di denti e di poter prendere una pillola per farne ricrescere di nuovi attraverso mezzi farmaceutici. Sembra un’idea azzardata, ma ci stiamo arrivando. Al giorno d’oggi, sostituire i denti attraverso la tecnologia moderna è ancora un’esperienza dolorosa che potrebbe comportare più interventi chirurgici e lunghi tempi di guarigione. Anche se non sappiamo con esattezza quali siano i tempi necessari per la ricrescita completa di un dente umano, sembra comunque un’alternativa migliore rispetto alla necessità di sottoporsi a un intervento chirurgico in tutti i modi possibili.
Il farmaco potrebbe essere disponibile già dal 2030
La sperimentazione sull’uomo inizierà nel 2024 e si spera che le persone con agenesia dentale saranno in grado di far crescere nuovi denti senza effetti collaterali negativi. I ricercatori sperano che questo nuovo farmaco sia ampiamente disponibile per il pubblico entro il 2030, ma forse stiamo correndo troppo. La sperimentazione sull’uomo è ancora lontana un anno e tutto dipende dal fatto che i partecipanti con agenesia dentale siano effettivamente in grado di far crescere nuovi denti senza effetti collaterali evidenti. Il ricercatore principale Katsu Takahashi è estremamente fiducioso nella sua ricerca ed è entusiasta di vedere il suo duro lavoro pienamente realizzato negli anni a venire. Dovremo aspettare ancora un po’ prima che il nuovo farmaco finisca gli studi clinici e ottenga l’approvazione della FDA, ma la prospettiva di far crescere nuovi denti è qualcosa di cui tutti dovremmo essere entusiasti.