Associated Press e OpenAI, l’azienda dietro ChatGPT, hanno stretto un importante accordo
Prevede che OpenAI possa accedere all'archivio di contenuti di Associated Press, una delle più grandi agenzie stampa al mondo, per addestrare le sue IA.
Associated Press (AP) e OpenAI, la società madre di ChatGPT, hanno raggiunto un accordo di condivisione delle notizie. Non riguarda la creazione rapida di contenuti da parte di chatbot basati sull’IA, ma il processo opposto. E’ Associated Press a fornire ad OpenAI accesso alle sue notizie, che verranno usate per addestrare i suoi modelli.
L’accordo biennale offre a OpenAI l’accesso a contenuti e tecnologie selezionate dagli archivi AP, risalenti al 1985. Tutti questi dati preziosi verranno utilizzati per migliorare l’efficacia delle future iterazioni di ChatGPT e di eventuali strumenti correlati.
Si tratta di una delle prime partnership di grande rilievo tra un’importante organizzazione dei media e un’azienda di intelligenza artificiale. Le due società stanno ancora definendo i dettagli, ma sembra che AP riceverà accesso alla tecnologia proprietaria di OpenAI come parte dello scambio. AP si è da tempo affidata alla tecnologia di automazione per redigere le sue notizie, quindi probabilmente utilizzerà la tecnologia di OpenAI per semplificare e migliorare questo processo.
AP non utilizza l’IA generativa per scrivere articoli, ma utilizza tecnologie simili per automatizzare la stesura di relazioni sugli utili aziendali e la copertura di eventi sportivi locali Inoltre, l’organizzazione utilizza questi strumenti per tradurre gli avvisi meteorologici in spagnolo.
