A partire da oggi, Bard, la potente IA di Google annunciata in risposta a ChatGPT, è finalmente disponibile anche in Italia, dopo che i lavori di adempimento alle norme europee sulla privacy ne avevano rallentato il debutto nel nostro continente.
Ma non è l’unica novità. Oggi Bard ha ricevuto anche un importante aggiornamento, che ha sbloccato numerose nuove funzioni. Ad esempio, ora Bard supporta oltre 40 diverse lingue e può parlare: gli utenti possono scegliere se visualizzare le risposte in forma scritta o ascoltarle in forma parlata. “Una soluzione che si rivela molto utile se un utente vuole apprendere la corretta pronuncia di una parola in una delle molte lingue ora supportate da Bard”, ci spiega l’azienda con un post pubblicato sul suo blog ufficiale.
Se si interagisce con Bard in lingua inglese, ora è anche possibile personalizzare il registro dell’intelligenza artificiale. Attualmente sono presenti cinque diverse opzioni di stile: semplice, lungo, breve, professionale o informale. Al momento, queste opzioni sono disponibili solo per le richieste in lingua inglese, ma l’azienda è già al lavoro per estendere questa funzione anche alle altre lingue, tra cui l’italiano.
Bard ora può anche comprendere e interpretare le immagini, fornendo informazioni sui contenuti multimediali che l’utente decide di caricare all’interno della conversazione. Anche quest’ultima funzione, per ora, è solo in inglese. Bard è raggiungibile – finalmente anche dall’Italia – all’indirizzo bard.google.com