Secondo diverse fonti, il consiglio di amministrazione di Tesla avrebbe avviato un’indagine su Elon Musk per verificare il presunto utilizzo improprio dei fondi dell’azienda. Nel mirino del CdA Project 42, l’iniziativa per costruire una casa realizzata in vetro nei pressi della Gigafactory di Austin, in Texas.
L’indagine vuole verificare se Musk abbia utilizzato i fondi dell’azienda per costruire la casa e se abbia anche sottratto tempo ai dipendenti di Tesla per realizzare tale progetto. I risultati dell’indagine non sono ancora noti. In passato Musk è stato coinvolto in diverse controversie legali, tra cui una causa per diffamazione e una battaglia legale con la Securities and Exchange Commission.
L’edificio, che è ad uso esclusivo di Elon Musk, non sembra essere un benefit autorizzato dell’azienda. In genere è assolutamente pacifico che l’amministratore delegato di grossa azienda possa ricevere benefit per facilitare o ricompensare il suo ruolo, ad ogni modo, le linee guida di Tesla stabiliscono che tutte le spese superiori ai 120mila dollari debbano prima venire autorizzate dal consiglio.
A dirla tutta, Elon Musk non sarebbe certo il primo dirigente di un’azienda quotata in borsa a finire nei guai per delle “spese pazze”. Anche Sheryl Sandberg, COO di Meta e storico braccio destro di Zuckerberg, era finita oggetto d’indagine per aver utilizzato delle risorse aziendali per scopi personali.