Beavis & Butt-Head: J-Ax e Shade doppieranno i personaggi nella nuova stagione
Dal 13 luglio torna Mike Judge's Beavis & Butt-Head su Paramount+, con J-Ax e Shade a doppiare i protagonisti.
Il 13 luglio segnerà il trionfale ritorno (in esclusiva su Paramount+) di Beavis & Butt-Head, duo animato di “adolescenti” tra i più iconici degli anni ’90 e a cui, come sempre, “piacciono le cose cool e non amano le cose che fanno schifo”. In questa seconda stagione della serie (arrivata negli Stati Uniti lo scorso 20 aprile), abbiamo il rapper, cantautore e produttore discografico italiano J-Ax, pseudonimo di Alessandro Aleotti, e il cantante e rapper Shade che saranno le voci di Beavis & Butt-Head mentre, sul finale della serie, la cantante Federica Carta presterà la voce all’iconico personaggio di Daria, che ritorna finalmente per l’occasione.
Creati (e doppiati, nella versione originale) dallo scrittore, produttore e regista Mike Judge, i personaggi di Beavis e Butt-Head sono nati nel suo cortometraggio del 1992 “Frog Baseball”, trasmesso sulla “Liquid Television” di MTV. Dopo che MTV ha commissionato una serie completa sui personaggi, “Beavis and Butt-Head” è andata in onda per sette stagioni dall’8 marzo 1993 al 28 novembre 1997. La serie è stata poi ripresa nel 2011 con un’ottava stagione in onda su MTV. Fin dalla sua prima stagione, “Beavis and Butt-Head” ha ricevuto un ampio consenso da parte della critica per il suo sguardo satirico e critico sulla società. Nel corso degli anni, tanti i volti che in Italia hanno prestato la voce ai protagonisti della serie animata di Mike Judge: da I soliti idioti, ovvero Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio, passando ad Elio e Faso di Elio e le Storie Tese e prima ancora da Paolo Rossi, Luigi Rosa e Neri Marcorè.
Nella library di Paramount+, oltre a questa serie, sono arrivati anche i duecento episodi rimasterizzati delle serie classiche, oltre ai film animati “Beavis and Butt-Head alla conquista dell’universo”, doppiato per l’Italia dagli stand up comedian Edoardo Ferrario e Luca Ravenna, e “Beavis and Butt-Head alla conquista dell’America”.
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