Secondo quanto riportato dall’amministratore delegato di Acea, Fabrizio Palermo, durante l’Assemblea Nazionale Anbi 2023 sulla “Disponibilità d’acqua e Sicurezza dei territori”, il tema idrico è considerato una priorità per il Paese. Palermo ha sottolineato che l’acqua influisce in modo indiretto sul PIL e sull’economia marittima, avendo un ruolo determinante non solo nel settore agricolo, ma anche in quello industriale. Inoltre, ha evidenziato che il governo ha attuato importanti interventi in questo ambito e che l’obiettivo è definire significativi investimenti a livello nazionale.
L’amministratore delegato di Acea ha inoltre menzionato il fatto che attualmente l’azienda è impegnata nel più grande investimento nel settore idrico in Italia, ovvero il raddoppio del Peschiera. Tuttavia, secondo Palermo, sono necessari ulteriori interventi, come la valorizzazione degli invasi, che potrebbero contribuire ad attenuare il problema della disponibilità idrica. Inoltre, ha sottolineato l’importanza degli investimenti nelle tecnologie, poiché l’applicazione di queste potrebbe consentire di ridurre le perdite idriche, prendendo come esempio l’Ato2 di Roma. Attualmente, la riduzione delle perdite idriche a Roma si attesta intorno al 27%, rispetto a una media nazionale superiore al 45%.
Palermo ha evidenziato che mentre per l’elettricità e il gas esiste un sistema nazionale, l’acqua, nonostante la sua rilevanza per lo sviluppo, non ha mai beneficiato di una visione così integrata. Secondo l’amministratore delegato di Acea, è giunto il momento di attuare una visione più ampia e coordinata per la gestione delle risorse idriche, al fine di garantire una maggiore efficienza e sostenibilità. Ha sottolineato che l’acqua rappresenta una risorsa fondamentale per il Paese e che il suo impatto è trasversale, influenzando diversi settori e l’intera economia.