Il prezzo del bitcoin ha raggiunto il valore massimo registrato negli ultimi 13 mesi. Gli analisti attribuiscono il nuovo picco all’ottimismo degli investitori riguardo alla (sempre più) possibile approvazione di un primo ETF legato al bitcoin negli Stati Uniti.
Gli ETF, o Exchange-Traded Fund, sono fondi di investimento che vengono negoziati in borsa, come le azioni. A differenza di altri prodotti finanziari, gli ETF offrono una diversificazione del portafoglio, dal momento che contengono una vasta gamma di asset finanziari, come azioni, obbligazioni o materie prime.
Il bitcoin è salito del 2%, salendo a quota 31.209,18 dollari, cioè il livello più alto da giugno del 2022. Questo aumento, sottolinea la CNBC, è avvenuto nonostante la diminuzione dei prezzi delle azioni e l’aumento dei rendimenti dei titoli di Stato USA. Tuttavia, la liquidità delle criptovalute è rimasta bassa, causando movimenti importanti sia al rialzo che al ribasso. Nonostante la pressione sul prezzo, continua la CNBC nella sua analisi, i trader continuando ad essere ottimisti, soprattutto dopo l’endorsement del CEO di BlackRock, Larry Fink, che ha definito il bitcoin un “asset internazionale” e una possibile alternativa alle valute tradizionali.