Ora che The Flash è uscito al cinema, senza però aver ottenuto grandi consensi al box-office, Ezra Miller è tornato a parlare, e lo ha fatto diffondendo un comunicato sulle accuse di molestie che gli sono arrivate dal Massachusetts. Si tratta di un confronto avuto tra Miller ed una bambina, che è stato definito dai genitori come una molestia. L’avvocato di Miller ha reso noto che le accuse mosse all’attore sono false.
Ecco le parole di Ezra Miller:
Sono grato a tutti coloro che mi sono stati vicini, ed a coloro che hanno permesso di fermare questo uso improprio degli ordini restrittivi. Si tratta di provvedimenti che devono offrire sicurezza alle persone in pericolo, non sono delle armi da utilizzare a favore di chi cerca popolarità. Sono stato preso di mira da una persona manipolativa. Chiedo ai media che hanno riportato delle notizie improprie di stare più attenti.
E poi ha continuato:
Sto facendo del mio meglio per mantenermi in buone condizioni di salute dopo che questa situazione mi ha molto danneggiato, ed ha fatto del male a le persone vicine a me. Sono grato a tutti coloro che mi sono stati accanto in questo periodo difficile.
Secondo l’avvocato dell’attore:
L’ordine restrittivo era basato su accuse false. Shannon Guin ha presentato le sue false accuse in un momento in cui Ezra stava lottando con gravi problemi di salute mentale e non era in grado di presentarsi in tribunale per difendersi dalle affermazioni false fatte da questo individuo. Se Ezra fosse stato capace di comparire in tribunale l’anno scorso, condividendo la verità sulle sue interazioni molto limitate con la signora Guin, credo che l’ordine originale non sarebbe mai stato emesso.