Niantic, un’azienda di sviluppo di giochi per dispositivi mobili con sede a San Francisco, sta attraversando una riorganizzazione che include il licenziamento di 230 dipendenti. Niantic si è fatta conoscere grazie ad alcuni giochi di estremo successo che ibridavano il gameplay con il mondo fisico, grazie alla realtà aumentata. Il suo gioco più popolare? Pokemon Go, che nel 2016 era diventato un caso mondiale attirando milioni di giocatori, anche in Italia.
Niantic non si limiterà a licenziare i dipendenti, ma ha anche annunciato la cancellazione del rilascio di un nuovo videogioco – sempre con meccaniche simili a Pokemon Go – dedicato ai supereroi della Marvel, inoltre chiuderà anche i suoi uffici di Los Angeles.
Niantic ha annunciato di aver preso questa decisione “in risposta alle sfide dell’industria dei giochi per dispositivi mobili, tra cui i cambiamenti negli app store e nel panorama della pubblicità”. Niantic ha confermato l’impegno nel continuare a supportare il suo gioco principale, Pokemon Go, che ad oggi rimane ancora il suo asset più prezioso.
Il Presidente dell’azienda si è anche detto estremamente ottimista, spiegando di guardare con estrema speranza al futuro della realtà aumentata e, in particolare, alla possibile diffusioni di occhiali in realtà aumentata, che potrebbero aprire le porte ad un nuovo ecosistema di applicazioni e giochi.