Final Fantasy XVI è disponibile sul mercato da poche ore e già si inizia a pensare a come la saga potrebbe evolversi in futuro. Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Bloomberg, il vice presidente di Square Enix Yoshinori Kitase ha parlato di come la serie potrebbe cambiare nei prossimi anni, arrivando magari ad essere qualcosa di completamente diverso, come ad esempio uno sparatutto alla Call of Duty.
Nel corso dell’intervista, Kitase ha affermato che i fan di Final Fantasy si aspettano che ogni nuovo gioco presenti nuovi personaggi, nuove meccaniche di gameplay e una nuova storia, purché sia sempre incentrata sui Cristalli. Per Kitase, però, non è il genere a definire un Final Fantasy e i numerosi cambiamenti apportati alla saga nel corso degli anni da parte di Square-Enix ne sono un esempio.
Proprio per questo, Kitase non esclude che in futuro la saga possa evolversi ulteriormente, arrivando ad abbracciare generi completamente diversi, come ad esempio uno sparatutto. Kitase, nel corso della chiacchierata ha citato persino Call of Duty che lui considera “molto in stile Final Fantasy“. A questo proposito, Naoki Yoshida, ha persino sottolineato in maniera ironica che, nonostante le differenze di caratteristiche, tono e genere, anche Call of Duty come Final Fantasy parla di “questo piccolo gruppo di persone che va in giro a salvare il mondo“.
Certo al momento è difficile pensare ad un cambio di genere così radicale per Final Fantasy, ma allo stesso sappiamo perfettamente quanto Square-Enix sia aperta alle sperimentazioni, quindi non è da escludere che il team decida di imboccare nuovamente altre strade.