Opera ha annunciato che il suo browser dotato di un’intelligenza artificiale generativa integrata, Opera One, è ora disponibile per tutti gli utenti. Il browser offre l’integrazione di un’intelligenza artificiale chiamata Aria, che può rispondere alle domande degli utenti e generare testo o codice. Inoltre, Opera One presenta un nuovo design modulare che si adatta alle esigenze degli utenti, e introduce la funzione “tab islands” per organizzare le schede correlate in modo simile a quanto gli utenti possono già fare su Edge.
“I moduli rilevanti all’interno di Opera One si adatteranno automaticamente in base al contesto, offrendo all’utente un’esperienza di navigazione più fluida e senza sforzo”, si legge in un comunicato di Opera. In sostanza: il browser dovrebbe essere in grado di raggruppare schede simili in autonomia, sulla base del loro contenuto. Inoltre, Opera One può generare suggerimenti contestuali per Aria quando si fa clic destro o si seleziona del testo nel browser.
Il browser è stato potenziato con un’architettura multithreaded che dovrebbe offrire una velocità più alta e maggiore fluidità nell’utilizzo di tutti i giorni. L’azienda ha collaborato con OpenAI, creatore di ChatGPT, per sviluppare l’intelligenza artificiale di Aria. L’uso delle funzionalità di intelligenza artificiale di Opera One è opzionale per gli utenti. Sono previsti ulteriori aggiornamenti focalizzati sull’intelligenza artificiale nel corso dell’anno.