Starfield non dev’essere per forza un gioco da 11/10, ma il miglior gioco possibile. Lo ha detto Phil Spencer durante un’intervista rilasciata ai microfoni di The Guardian parlando delle sue ultime dichiarazioni in merito al possibile successo del titolo sci-fi di Bethesda. Qualche settimana fa, se ricordate, Phil Spencer aveva dichiarato che anche se Stafield fosse un gioco da 11/20, non sarebbe stato comunque sufficiente a far vendere ai giocatori PlayStation le loro PS5 per passare ad Xbox.
Una dichiarazione che, a detta di molti, avrebbe fatto trapelare una mancanza di fiducia nel progetto da parte di Xbox. Ebbene, il capo della divisione gaming di Microsoft è voluto tornare sull’argomento per chiarire la sua posizione al riguardo.
Ciò che forse non sono riuscito a spiegare è che i giochi di qualità sono di fondamentale importanza per la nostra strategia” spiega Spencer “Dunque, non è che un voto di 11/10 non sia il nostro obiettivo – anche se è una maniera un po’ ridicola di dirlo. Non so se userò i punteggi delle recensioni per valutare la qualità del gioco. Ma realizzare il miglior Starfield resta assolutamente il nostro obiettivo. Voglio realizzare i migliori giochi possibili”.
Insomma per Phil Spencer l’importante è riuscire a creare delle esperienze di qualità, indipendentemente da quelli che saranno i giudizi dei critici. Ciò che conta è riuscire a realizzare il miglior gioco possibile per quelle che sono le ambizioni del team: il miglior Starfield possibile. Ovviamente solo il tempo ci dirà se Bethesda sarà stata in grado di raggiungere l’obiettivo. Quel che è certo che per ora Starfield, perlomeno sulla carta, sembra essere davvero un titolo incredibile per contenuti e portata del progetto. Non ci resta dunque che attendere di averlo tra le mani per scoprire se si rivelerà un titolo all’altezza delle nostre – stellari – aspettative.
