Da diversi giorni, i servizi di posta elettronica di Libero e Virgilio, che appartengono alla stessa società, stanno dando alcuni gravi problemi tecnici. I servizi non funzionano e moltissimi utenti sono impossibilitati ad accedere alla loro casella.
Entrambi i servizi erano già stati interessati da un’importante disservizio all’inizio dell’anno. Il problema era durato diversi giorni, prima che ItaliaOnline riuscisse a trovare una soluzione. Le due caselle di posta elettronica sono nuovamente in tilt, con migliaia di segnalazioni su downdetector, un sito specializzato che consente di segnalare problemi sui principali servizi digitali e di telefonia.
Con un comunicato, ItaliaOnline ha dichiarato che la causa del disservizio non sarebbe lo stesso problema che, già ad inizio del 2023, aveva mandato KO i due servizi di posta elettronica. L’azienda si è anche impegnata a regalare agli utenti il 20% di spazio in più sulla loro casella. Potrebbe non bastare ed è possibile che gli utenti, coordinati dalle associazioni dei consumatori, decidano di presentare una class action.
Libero e Virgilio stanno continuando a dare problemi, per il terzo giorno consecutivo. La pagina di Libero su downdetector conta già oltre 1800 segnalazioni.
Nella notte tra il 13 e il 14 giugno si è svolto un intervento programmato di manutenzione evolutiva di Libero Mail e Virgilio Mail, riguardante le caselle di posta e i servizi ad esse collegati. L’intervento ha richiesto più tempo del previsto e il servizio è stato gradualmente riattivato in tarda mattinata, mentre nel primo pomeriggio tutti gli utenti hanno potuto tornare ad accedere alle proprie caselle di post nelle loro piene funzionalità. Purtroppo nelle ultime ore si sono presentate instabilità all’infrastruttura e-mail, che ci costringono a una sospensione temporanea del servizio. I nostri tecnici stanno lavorando 24 ore su 24 per riportare il servizio alla consueta piena funzionalità nel minimo tempo possibile. Terremo aggiornati i nostri utenti in tempo reale attraverso tutti i nostri canali digitali. Ringraziamo per la pazienza e ci scusiamo per il disagio arrecato
si legge su un comunicato condiviso da ItaliaOnline.