La campagna di forestazione e riforestazione nazionale, Foresta Italia, promossa da Rete Clima, Coldiretti e Pefc, ha ottenuto risultati significativi nel suo primo anno di attività. L’iniziativa ha coinvolto 17 regioni italiane e 42 siti urbani ed extraurbani, in cui sono stati piantati circa 60.000 alberi provenienti al 100% da filiera italiana, con certificato di provenienza e passaporto fitosanitario. La campagna mira a creare relazioni e sinergie tra soggetti diversi per promuovere il capitale naturale italiano, i boschi e le foreste nazionali, nonché la biodiversità a livello locale.
Inoltre, Foresta Italia darà vita a ForestLab, un laboratorio di Rete Clima che coinvolgerà anche università e centri di ricerca nazionali. L’obiettivo di ForestLab sarà sperimentare nuovi modelli gestionali per le foreste urbane ed extraurbane.
La campagna ha ricevuto il sostegno di 30 aziende che hanno deciso di concretizzare i propri obiettivi di politica ambientale attraverso progetti di forestazione urbana ed extraurbana in Italia. Questa strategia di azione-comunicazione Esg si dimostra efficace, locale, tracciabile e partecipata all’interno dei progetti promossi da Rete Clima.
Paolo Viganò, presidente e fondatore di Rete Clima, ha sottolineato l’importanza della sinergia tra pubblico e privato per promuovere la tutela dell’ambiente e la salvaguardia del patrimonio naturale italiano. Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, ha evidenziato come piantare alberi rappresenti un investimento per il futuro, offrendo opportunità di educazione ambientale, cura del pianeta e benefici economici per i vivaisti forestali italiani. Inoltre, puntare sulla filiera 100% italiana contribuisce alla crescita della biodiversità locale e allotta contro l’inquinamento nelle città.
Foresta Italia si conferma quindi come una campagna di successo che unisce diversi attori e promuove l’impegno concreto per la tutela dell’ambiente e la creazione di foreste sostenibili in Italia.