Oggi James Gunn è il CEO dei DC Studios, ma c’è stato un momento in cui nessuno si sarebbe imamginato una situazione del genere, neanche lui stesso. Il regista ne ha di recente parlato a Inside of You with Michael Rosenbaum.
Ecco le sue parole:
Nessuno è venuto da me e mi ha detto: ‘Vuoi dirigere la DC?’ Ma, a mano a mano, è uscito fuori il discorso. E quando è accaduto ho pensato ‘No, non credo m’interessi’. I motivi erano perché ero stato scelto io da solo, e non io e Peter (Safran ndr). Ciò che alla fine mi ha interessato è stato il fatto che abbiano chiesto la stessa cosa anche a lui.
Gunn ha perciò voluto specificare qual è il suo rapporto con Peter Safran, l’altro CEO dei DC Studios.
Peter Safran è stato il mio manager da quando mi sono trasferito a Los Angeles per la prima volta- ha detto- Siamo amici da molti intimi. Viaggiamo insieme, usciamo insieme, e avremmo discusso si e no una o due volte in 25 anni. Lavoriamo insieme eccezionalmente bene e non ci calpestiamo mai a vicenda. Rispetto completamente la sua opinione e lui rispetta la mia sulle cose creative. Quando si è trattato di ingaggiare noi come coppia, con Peter che avrebbe gestito tutto e lavorato come produttore, e io fondamentalmente avrei fatto da regista e coordinatore degli aspetti creativi delle cose, è diventata una storia diversa. È diventata un’opportunità per fare qualcosa che non era mai stato fatto prima: creare la più grande storia mai raccontata attraverso film, televisione, giochi e altro ancora.
