Paul McCartney ha affermato che l’intelligenza artificiale è stata utilizzata nella produzione di un “ultimo disco dei Beatles” che sarà pubblicato entro la fine dell’anno. In un’intervista al programma Today di BBC Radio 4 per promuovere una nuova mostra fotografica, McCartney ha menzionato il brano in risposta a una domanda sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale per ricreare le voci dei primi Beatles.
Secondo McCartney, la tecnologia sviluppata e utilizzata per un recente documentario, Beatles: Get Back, è stata in grado di estrarre le voci dell’ex compagno di band John Lennon da una registrazione su cassetta di bassa qualità, al fine di creare la base per il brano. “Quando abbiamo realizzato quello che sarà l’ultimo disco dei Beatles, era una demo che John aveva, su cui abbiamo lavorato, e l’abbiamo appena finito, uscirà quest’anno. Siamo stati in grado di prendere la voce di John e renderla più pulita, pura, tramite questa intelligenza artificiale, così da poter mixare il brano come si farebbe normalmente”, ha detto McCartney.
“Nel documentario Get Back, Peter Jackson è riuscito a estrarre la voce di John da un pezzetto scadente che era su cassetta, c’era la voce di John e un pianoforte. Con l’intelligenza artificiale è stato possibile separarli”, ha aggiunto McCartney. L’artista non menziona il nome della canzone e non fornisce nemmeno grandi dettagli, tuttavia la BBC ha ipotizzato che il brano in questione si chiami “Now and Then”, cioè una canzone che John Lennon aveva iniziato a registrare poco prima della sua morte, nel 1980.