Gli esseri umani e gli animali sociali interagiscono costantemente tra loro, ma come avviene il riconoscimento e la memorizzazione delle informazioni sulle altre persone nel nostro cervello? Uno studio innovativo ha esplorato questo processo, concentrandosi sul cervello dei topi. I ricercatori hanno scoperto che una regione specifica dell’ippocampo, chiamata CA1 dorsale, svolge un ruolo fondamentale nel riconoscimento individuale. I topi riconoscono i loro simili attraverso l’olfatto.

Utilizzando un nuovo metodo sperimentale, i ricercatori hanno li hanno addestrati ad associare singoli individui a ricompense. I risultati hanno dimostrato che i topi sono in grado di distinguere i loro compagni in base alle caratteristiche individuali. Ciò ha portato alla scoperta che la regione CA1 dorsale dell’ippocampo è fondamentale per il riconoscimento. Quando, durante le fasi di studio, questa regione è stata soppressa, i topi non sono stati in grado di distinguere i loro compagni. Inoltre, utilizzando una tecnica di imaging avanzata, i ricercatori hanno individuato le specifiche cellule neuronali responsabili del riconoscimento dei singoli topi.

I topi hanno la memoria d’elefante

In passato, si credeva che i ricordi sociali nei topi durassero solo per un breve periodo di tempo, ma questa ricerca ha dimostrato che possono formarsi ricordi a lungo termine sugli individui. Ciò ha importanti implicazioni per la comprensione delle relazioni umane e potrebbe contribuire allo sviluppo di trattamenti per disturbi cerebrali come l’autismo, che influisce sulla capacità di instaurare relazioni sociali. Il dottor Lee Doyun, che ha guidato lo studio, afferma: “Abbiamo svelato come il nostro cervello rappresenta e immagazzina informazioni sulle altre persone. Questa scoperta offre spunti significativi per comprendere il ruolo del nostro cervello nello sviluppo delle relazioni umane“.