Nvidia ha annunciato che il suo nuovo “Superchip” GH200 Grace Hopper, progettato specificamente per applicazioni di intelligenza artificiale su larga scala, è ora in piena produzione. Si tratta di un chip potente che combina CPU e GPU e offre specifiche impressionanti. Dispone di 528 core tensoriali GPU, supporta fino a 480GB di RAM CPU e 96GB di RAM GPU, e vanta una larghezza di banda della memoria GPU fino a 4TB al secondo.
Il GH200 si basa sul chip H100 Hopper di Nvidia, attualmente la GPU per data center più potente dell’azienda. Offre significativi miglioramenti rispetto al precedente chip A100 ed è utilizzato per alimentare modelli di intelligenza artificiale come il ChatGPT di OpenAI. GPU più veloci consentono l’esecuzione di modelli di intelligenza artificiale generativa più potenti grazie alla capacità di elaborare in parallelo moltiplicazioni di matrici, fondamentali per il funzionamento delle moderne reti neurali.
Combinando la base della GPU “Hopper” con la piattaforma CPU “Grace” di Nvidia utilizzando la tecnologia di interconnessione chip-to-chip NVLink, il GH200 mira ad accelerare in modo significativo le applicazioni di intelligenza artificiale e machine learning sia nella fase di addestramento (creazione di un modello) che in quella di inferenza (esecuzione del modello).
“La generative AI sta trasformando rapidamente le aziende, aprendo nuove opportunità e accelerando le scoperte in settori come la sanità, la finanza, i servizi commerciali e molti altri”, ha dichiarato Ian Buck, vicepresidente del computing accelerato di Nvidia, in un comunicato stampa. “Con i Superchip Grace Hopper in piena produzione, i produttori di tutto il mondo saranno in grado di fornire l’infrastruttura accelerata di cui le imprese hanno bisogno per creare e implementare applicazioni di generative AI che sfruttano i loro dati proprietari unici”.