La Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, istituita nel 2005, si celebra ogni anno il 14 giugno, in coincidenza con il compleanno di Karl Landsteiner, il medico austriaco che scoprì i gruppi sanguigni AB0 e il Fattore Rh. La donazione di sangue è un atto di solidarietà che sottolinea valori umani come rispetto, empatia e gentilezza. L’accesso a sangue sicuro è fondamentale per le emergenze, i trattamenti medici e chirurgici complessi, nonché per le terapie di pazienti.
Il 14 giugno, in Provincia di Arezzo, si celebra la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, con un focus speciale sui giovani donatori. I centri trasfusionali di Arezzo e Bibbiena accoglieranno i giovani donatori senza appuntamento, mentre a Sansepolcro e Cortona saranno disponibili ulteriori posti per aspiranti donatori. In Valdarno, verranno prenotati posti specifici per i giovani donatori, mentre rappresentanti delle associazioni locali accoglieranno i donatori presso il centro trasfusionale dell’ospedale.
Il dottor Pietro Pantone, responsabile dei centri trasfusionali, ha espresso gratitudine verso i donatori che hanno salvato vite e migliorato la qualità della vita di molte persone. Ha inoltre sottolineato l’importanza della donazione di plasma per salvare vite in un periodo di carenza di plasmaderivati. Pantone ha ringraziato le associazioni di volontariato per il loro contributo e ha dichiarato che questa giornata è dedicata ai volontari che donano il proprio tempo per la donazione di sangue e per gestire gli appuntamenti e le criticità legate al mondo delle donazioni di sangue. Per donare, è possibile contattare le associazioni di donatori o chiamare le segreterie dei centri trasfusionali.
Parallelamente, l’ASL Bari ha organizzato donazioni straordinarie di sangue e plasma in cinque ospedali per celebrare la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue. I Servizi Immunotrasfusionali dei presidi “Di Venere”, San Paolo, Molfetta, Altamura e Monopoli, in collaborazione con le associazioni di donatori locali, offriranno opportunità di donazione. Inoltre, sarà presente un’autoemoteca presso la sede Fratres di Modugno. L’obiettivo della giornata è sensibilizzare sia i donatori già attivi che le persone sane che non hanno ancora donato sulla importanza delle donazioni periodiche e dell’altruismo.
La raccolta organizzata garantisce la sicurezza e la continuità dell’approvvigionamento di sangue per le attività sanitarie, inclusi interventi chirurgici, trattamenti di emergenza e terapie per pazienti con patologie croniche. Le strutture ASL offriranno programmi di ristoro e attestati ricordo per i donatori. A Molfetta, i donatori saranno accolti anche da una piccola orchestra che suonerà musica da camera dal vivo.