Microsoft apre le porte dei chatbot al governo: GPT-4 e GPT-3 sbarcano su Azure Government

I modelli linguistici sviluppati da OpenAI, tra cui il potente GPT-4, saranno ora disponibili per le agenzie governative degli Stati Uniti che utilizzano il servizio cloud Azure di Microsoft. Secondo l’agenzia di stampa Reuters, questa notizia è stata annunciata da Microsoft stessa attraverso un post sul suo blog. Azure Government, la soluzione cloud dedicata alle agenzie governative statunitensi, ora supporterà i modelli linguistici di grandi dimensioni utilizzati da OpenAI, inclusi il più recente e avanzato GPT-4 e GPT-3.  L’uso di questi modelli linguistici è cresciuto in modo significativo dopo il lancio di ChatGPT di OpenAI, di cui Microsoft possiede una quota. Aziende di ogni tipo e dimensione stanno cercando di sfruttare questa tecnologia per creare nuove funzioni e migliorare le proprie applicazioni. Questa è la prima volta che Microsoft offre la tecnologia GPT su Azure Government, e rappresenta il primo sforzo di una grande azienda nel rendere disponibili le chatbots basati su questa tecnologia ai governi.

Smaltire il lavoro d’ufficio

In genere, Microsoft offre i servizi di OpenAI agli utenti del suo cloud commerciale Azure tramite Azure OpenAI Services, che al momento conta circa 4.500 clienti. Con l’introduzione di questi modelli linguistici avanzati, i clienti governativi avranno la possibilità di personalizzarli per adattarli a compiti specifici. Ad esempio, potranno utilizzarli per generare contenuti, tradurre testi da una lingua all’altra o anche per sintetizzare informazioni. Questa collaborazione tra Microsoft e OpenAI rappresenta un passo significativo nell’uso e nell’applicazione di tecnologie avanzate nel settore governativo, con l’idea di dare nuove opportunità al miglioramento dei servizi e l’interazione tra le agenzie governative e i cittadini.